Viabilità a rischio nel Reggino, chiusa per lavori la strada 682 “Jonio-Tirreno”
La chiusura da metà maggio a fine luglio. Questa mattina vertice in Prefettura. Maesano: «Impensabile chiudere per così tanto tempo»

REGGIO CALABRIA «Purtroppo abbiamo dovuto prendere atto che si tratta di lavori improcrastinabili per Anas». Così ai nostri microfoni il presidente dell’assemblea dei Comuni della Locride Vincenzo Maesano, a seguito della riunione che questa mattina si è svolta presso la Prefettura di Reggio Calabria sullo stato dei lavori sulla Strada 682 “Jonio-Tirreno”.
Lavori per problemi strutturali che secondo quanto emerso si protrarranno da metà maggio fino a fine luglio, portando alla totale chiusura della strada che collega il territorio ionico reggino con quello tirrenico. Una chiusura destinata a creare enormi disagi nella viabilità, e che potrebbe incidere pesantemente sui flussi turistici sull’intero territorio della Locride.
«È assurdo – afferma Maesano – chiudere un’arteria così importante, anche perché il percorso alternativo è un percorso d’altri tempi. Abbiamo ottenuto che i tempi dei lavori saranno effettuati nel più breve tempo possibile, ed entro la fine di giugno ci sarà un ulteriore incontro per fare il punto della situazione».
«È impensabile – conclude Maesano – che una strada così importante possa restare chiusa così a lungo, sia per chi si sposta regolarmente sia per chi nei mesi estivi vorrà muoversi sul territorio». (m.r.)