La prevenzione e l’accesso ai farmaci, viaggio nel pianeta sanità a “L’altra Politica”

LAMEZIA TERME I ritardi drammatici negli screening oncologici e il lavoro costante per garantire a tutti l’accesso ai farmaci. Due aspetti del pianeta salute attorno ai quali si ragionerà, questa sera, nella puntata de “L’altra Politica” (in onda alle 21 sul canale 75 del digitale terrestre) che farà da preludio alla due giorni “La meraviglia di stare al mondo”, voluta dal gruppo del Corriere della Calabria e in programma a Vibo Valentia il 26 e il 27 maggio prossimi. Gli ospiti della trasmissione condotta da Danilo Monteleone saranno Francesco Cognetti, professore di Oncologia medica all’Università La Sapienza di Roma e Filippo Urso, segretario regionale di Sifo (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici). Il focus con Cognetti si concentrerà sui problemi della prevenzione che si trova in una «situazione che, purtroppo, si è notevolmente deteriorata. Ma già c’erano dei segnali preoccupanti prima del Covid. Negli ultimi 10 anni, e forse anche qualcosa di più, c’è stato un definanziamento della sanità con gravi carenze strutturali, di personale, di fondi destinati alla sanità e questo ha prodotto un sostanziale e forte indebolimento del sistema pubblico».Urso parlerà del lavoro di Sifo: «Tra gli iscritti ci sono i farmacisti del sistema sanitario nazionale, quelli che lavorano in ospedale e nei servizi farmaceutici territoriali. Noi siamo un baluardo fondamentale proprio per la dispensazione del farmaco al cittadino. Parliamo di quei farmaci, e ce ne sono tanti tra quelli oncologici, sottoposti a registro Aifa o a particolari modalità di dispensazione che non possono essere dispensati nelle farmacie private. Negli ospedali garantiamo l’accesso sia al farmaco e ai dispositivi medici alle unità operative ospedaliere. I farmaci oncologici sono una materia delicata, complessa che richiede tante energie non solo per arrivare alla definizione del farmaco ma poi anche da un punto di vista organizzativo per rendere disponibili ed accessibili questi farmaci a tutti».