CATANZARO «Il Csa-Cisal diventa il sindacato maggiormente rappresentativo nell’ambito della RSU di Calabria Verde, la società in house della Regione Calabria che ha inglobato le aziende pubbliche Afor e Comunità Montane. Nelle prossime settimane, infatti, sarà ratificato ufficialmente il passaggio di alcuni iscritti ed Rsu appartenenti precedentemente a un’altra organizzazione sindacale, i quali hanno deciso di sposare la causa del Csa-Cisal, portando esperienza e nuove energie». Lo riporta una nota del sindacato.
Alla luce dei risultati conseguiti, il Segretario nazionale, Francesco Garofalo, ha inteso conferire l’incarico di dirigente sindacale per Azienda Calabria Verde e per gli altri enti subregionali all’avvocato Giuseppe Campanaro. Quest’ultimo coadiuverà e si coordinerà con il dirigente sindacale e responsabile territoriale del Csa-Cisal, Gianluca Tedesco. Prima ancora, l’avvocato Campanaro aveva ricevuto l’incarico di responsabile della Fnasla Cisal Idraulico Forestale della Regione Calabria da parte del Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro.
«Questa fase di riorganizzazione e di radicamento negli enti strumentali della Regione Calabria e negli altri Enti locali calabresi del sindacato potrà contare sull’esperienza e sul pragmatismo di un gruppo che insieme all’avvocato Giuseppe Campanaro vede in campo i componenti della Rsu Mellace, Tranquillo e Ciacco, oltre al nucleo storico composto da Ferragina, Mele, Guida, Colosimo e Vecchio», ha commentato il dirigente sindacale Gianluca Tedesco. «Questo risultato, frutto di sforzo collettivo e di gioco di squadra – ha concluso – ci assegna maggiori responsabilità e ci stimola a fare ancora meglio. Ci sono tutti i presupposti per far diventare il Csa-Cisal prima organizzazione sindacale in tutte le pubbliche amministrazioni in Calabria, replicando così il risultato ottenuto in Regione Calabria e in Azienda Calabria Verde».
x
x