COSENZA Il Tribunale di Catanzaro ha revocato la misura cautelare emessa nei confronti di Massimino Aceto, indagato nell’ambito dell’inchiesta “Mala Arintha” coordinata dalla Dda di Catanzaro nella città di Rende. Aceto, difeso dagli avvocati Gianluca Garritano e Antonio Quintieri, aveva già lasciato gli arresti domiciliari e per lui erano stato disposto l’obbligo di presentazione alla P.g. Anche la misura meno afflittiva è stata, oggi, annullata per effetto della decisione dei giudici che hanno accolto il ricorso presentato dai legali. Ad Aceto, viene contestata un’ipotesi di falso commessa il 2016. (f.b.)
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