Sparatoria a Roma, uccisa una poliziotta. Suicida l’autore

ROMA Una poliziotta è rimasta uccisa in una sparatoria nel quartiere San Basilio a Roma. L’omicidio si sarebbe consumato in via Rosario Nicolò. Sul posto la polizia giunta dopo la segnalazione di spari in strada. La vittima si chiama Pierpaola Romano, sposata con l’agente Adalberto Montanaro, entrambi di Caserta e lavorava a Palazzo Montecitorio.
L’agente è stata trovata riversa a terra nell’androne di un palazzo di via Rosario Nicolò. A chiamare la polizia sarebbe stato un vicino di casa della donna, che aveva sentito esplodere colpi di pistola. La segnalazione alle forze dell’ordine è arrivata intorno alle 11.25.
Secondo una primissima ricostruzione la vittima, che prestava servizio alla Camera dei deputati, sarebbe stata raggiunta da almeno due colpi di pistola alla testa. L’omicidio si è consumato nell’androne del palazzo dove la donna viveva.
 A quanto si apprende, l’aggressore sarebbe fuggito a bordo di un’auto subito dopo aver sparato alla vittima.

Il suicidio

Subito dopo l’omicidio, il presunto autore, Massimiliano Carpineti, si è tolto la vita. Il corpo dell’uomo, collega della vittima, è stato trovato poco dopo, riverso nella sua auto, una Chevrolet bianca ritrovata nel parcheggio di via Nino Tomassia, in zona Torraccia, a circa 300 metri dal luogo dell’uccisione. Anche sulla vettura la scientifica sta eseguendo dei rilievi.