REGGIO CALABRIA «Si conclude la fase di emergenza per il Club iniziata con l’acquisizione lo scorso anno, il consolidamento sportivo e il ripianamento del debito. Oggi la Reggina è un Club fatto di donne e uomini di grande valore, sostenuto dai suoi straordinari tifosi, che ha rispettato in modo rigoroso il percorso indicato dal piano triennale che avevo annunciato un anno fa. In questo percorso è previsto che, conclusa questa prima fase, il Club debba darsi una nuova struttura per conquistare gli ambiziosi traguardi». Così in una nota il patron della Regina Felice Saladini. «Sono orgoglioso – aggiunge Saladini – di avere partecipato alla salvezza della squadra, posto in sicurezza il Club e di aver dato il via al suo ambizioso progetto, l’ho fatto con il cuore e l’impegno di chi ama la sua terra. Per questo motivo mi sono reso disponibile ad avviare colloqui con chi manifesta interesse verso la società, con lo scopo di proseguire il percorso di successo che abbiamo iniziato e far crescere ulteriormente i nostri territori e la nostra amata Reggina. In questo contesto il Presidente e il Cda della Reggina 1914 hanno presentato le dimissioni al fine di lasciare nella libertà di chi parteciperà al progetto la possibilità di definire gli organismi di amministrazione e di gestione. Tutto il Consiglio ha gestito questa fase con rigore e grande senso di responsabilità, sapendo superare anche i momenti più complicati di questo anno. Un ringraziamento particolare al Presidente Marcello Cardona che con la sua guida ha portato il Club fino ai risultati di oggi. Nel solco della trasparenza che sempre ha caratterizzato il nuovo corso della Reggina, sarà mia cura – conclude Saladini – dare tempestiva informazione dell’evolversi dei colloqui per la vendita del Club».
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