Cosenza, i nodi del post Giordano e Funaro. Le riflessioni di Caruso e le richieste del Pd

COSENZA La necessità di serrare le fila in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e di ricompattare un ambiente scosso dallo scontro consumatosi in comune tra il sindaco Franz Caruso e l’ex vicesindaca Maria Pia Funaro. Sabato 25 Novembre 2023 alle 10.30, nella sede della Camera del Lavoro della città dei bruzi si terrà la direzione provinciale del Pd con all’ordine del giorno: lo stato dell’organizzazione del Partito in provincia, lo stato dei circoli dei relativi organi e coordinamenti, lo stato dei lavori in riferimento alle prossime consultazione elettorali. A firmare la convocazione, Maria Locanto presidentessa provinciale del partito democratico di Cosenza e Vittorio Pecoraro, segretario dei dem bruzi.

Manca un mese esatto all’appuntamento, ma è inevitabile ipotizzare un focus su quanto accaduto in seno alla maggioranza che governa l’amministrazione bruzia, ancora priva di due caselle fondamentali: quella dell’assessore al bilancio, lasciata vuota dal dimissionario Francesco Giordano e quella dell’assessorato all’Ambiente e transizione ecologica gestita fino alla “cacciata” da Maria Pia Funaro. Insomma, Franz Caruso – dopo l’approvazione del bilancio – dovrà ridisegnare la squadra di governo che lo affiancherà per i prossimi anni. E non si escludono sorprese sull’assegnazione di “nuove” deleghe.

Il bilancio di Palazzo dei Bruzi

La delega al bilancio, che comprende anche la programmazione economica-finanziaria, le risorse finanziarie, le società partecipate oltre alla gestione e valorizzazione economico-finanziaria del patrimonio immobiliare e mobiliare, potrebbe finire nuovamente in mano ad un tecnico. L’esperienza Giordano si è chiusa con le dimissioni dello stesso assessore “per motivi personali”. Nessuna acredine con il sindaco e nessuna scelta politica dietro il passo indietro. Motivi che potrebbero convincere Caruso ad assegnare il compito ad un altro professionista esterno. Questa, al momento, resta l’ipotesi più accreditata.

Capitolo vicesindaco

Nei corridoi di Palazzo dei Bruzi, invece, qualcuno sussurra della volontà del sindaco di non nominare un nuovo o una nuova vice. Affidando la delega che era di Funaro ad un esponente dei democrat cosentini. Sul punto pare avere una idea assai diversa proprio il Pd. Da fonti accreditate dem arrivano, infatti, conferme circa la volontà di chiedere (ed ottenere, ça va sans dire) la casella di vice. Una richiesta che perverrà sul tavolo del primo cittadino cosentino nel prossimo incontro che dovrebbe tenersi nei primi giorni di Novembre, subito dopo la commemorazione dei defunti. (f.b.)