Sarafine è la vincitrice di XFactor 2023. Sarafine è il nome d’arte di Sara Sorrenti, artista calabrese, originaria del vibonese. Il suo brano “Malati di Gioia” ha convinto giuria e pubblico a casa che hanno premiato il talento della giovane cantautrice. «Ringrazio tutti, il mio giudice Fedez, sono felicissima».
“Malati di Gioia” è stato scritto e prodotto dalla stessa cantautrice calabrese ed esplora la vita della generazione nata tra gli anni ’80 e ’90, specialmente coloro cresciuti in provincia con aspettative borghesi. Sarafine è una cantautrice il cui stile musicale avvolge elementi legati alla musica elettronica e leggera. Nei brani di Sarafine si intrecciano influenze musicali Dubstep, Tecno, Trap, Drill, Pop. I testi, in italiano e inglese, e le melodie seguono armonie e sonorità inquiete che trasmettono un forte desiderio di rottura dalla monotonia della vita di tutti giorni. Sarafine è nata a Vibo Valentia, in Calabria e, a un certo punto della sua vita, ha deciso di lasciare il posto di lavoro da assistente amministrativa per trasferirsi a Bruxelles e realizzare il suo vero sogno: entrare a far parte del mondo della musica. La 34enne, originaria di Vibo Valentia, ha incantato il pubblico e i giudici di X Factor, su Sky Uno, con l’interpretazione rivisitata di un brano della tradizione popolare calabrese, “Riturnella”. Ed è volata in semifinale. Ieri sere invece, il trionfo sul palco del popolare talent show. Sara vive in Belgio dopo aver studiato Economia. «Non mi sento paladina di una generazione – ha detto Sarafine all’Ansa – ma ho capito che in tanti si sono trovati in una situazione simile alla mia. Mi sono trovata a chiedermi il perché, ad un certo punto, dalla Calabria mi trovavo a lavorare in Lussemburgo e a fare meeting aziendali senza esserne soddisfatta». «Ho affrontato le mie paure – ha detto ancora la vincitrice di XF 2023 – e me ne sono fregata dell’età e dei limiti imposti da una visione sociale per la quale a trent’anni devi già sapere chi sei e non puoi più cambiare. Mi sono detta spesso che sarei tornata in Italia solo per fare musica e forse ora potrebbe capitare, chissà».
L’inedito di Sarafine “Malati di Gioia” è scritto e prodotto dalla stessa cantautrice calabrese ed esplora la vita della generazione nata tra gli anni ’80 e ’90, specialmente coloro che sono cresciuti in provincia con aspettative borghesi.
An apple a day keeps the doctor away
What if Today I want the doctor to stay
Malati di gioia, benvenuti!
Questo è il vostro show
E come Pinocchio nel paese del Balocchio
Voglio vedervi volare con la fantasia
O citando il poeta Franchino
Voglio vedere…
La magia
Ho completato gli studi non brillantemente in economia aziendale Ho accumulato una carriera di sette anni in fiscalità internazionale Parlo inglese fluentemente per quelli che lo parlano male
Ma Signori e Signore se c’è una cosa che so veramente fare
È ballare!
Faccio parte di quella generazione di Italiani che:
“Dimmi tre pregi e tre difetti che non sono veramente difetti”
Che anche se sei introverso
Leadership, soft skills, team Building, time management
Awanagana
Che chi sei tu cosa vuoi è superfluo perché̀
È così che va il mondo
È così che va il mondo
È così che va il mondo
È così che va il mondo
È così che va il mondo
Signori e Signore con tutto il dovuto rispetto per dove va il mondo
Io oggi
Resto
info@meravigliedicalabria.it
PH di copertina, Gael Maleux Photography
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