CATANZARO Si profila un anno nuovo particolarmente intenso per Forza Italia, soprattutto in Calabria. Praticamente per la prima volta nella sua storia il partito azzurro si accinge a celebrare i congressi provinciali in vista del primo congresso nazionale in programma a fine febbraio. Secondo quanto si apprende da fonti forziste, il neo coordinatore regionale di Forza Italia Franco Cannizzaro ha convocato le assisi provinciali per il fine settimana che va dal 12 al 14 gennaio: a quanto si apprende si inizierebbe con Cosenza, poi il 13 gennaio Catanzaro e infine il 14 gennaio Reggio Calabria, per quanto riguarda le grandi città. Un appuntamento di particolare significato politico per Forza Italia Calabria, perché dalla scomparsa del leader Silvio Berlusconi l’attenzione generale del mondo politico italiano è rivolta proprio alla Calabria, regione nella quale Forza Italia ha la “cassaforte” elettorale. Una sfida, per gli azzurri chiamati in questo 2024 a sfide importanti, sia a livello regionale, con la prosecuzione dell’azione di governo alla Regione del suo leader Roberto Occhiuto, sia a un livello più ampio, con le Europee in vista che sono uno spartiacque per il futuro degli azzurri, Sul piano territoriale, Forza Italia in Calabria è alla ricerca di nuovi assetti dopo il recente avvicendamento alla guida del partito regionale tra Giuseppe Mangialavori, che si è dimesso dal ruolo di coordinatore per portare avanti con più tempo a disposizione il suo ruolo di presidente della Commissione Bilancio della Camera, e lo stesso Cannizzaro, nominato da segretario nazionale Antonio Tajani, che negli ultimi mesi avrebbe saldato un asse strettissimo con Occhiuto e Cannizzaro. Tajani del resto non farebbe mistero di puntare forte sulla Calabria per la “tenuta” di Forza Italia a livello nazionale, come del resto l’intero partito: basti pensare all’annuncio dello stesso Tajani dell’organizzazione del prossimo G7 dell’export a luglio a Villa San Giovanni e alla riapertura della Scuola di pubblica amministrazione a Reggio “benedetta” dal ministro Paolo Zangrillo. Ma c’è anche un’azione territoriale del partito da radicare ancora di più in Calabria: in questo senso i congressi provinciali saranno un test dello stato di salute del partito, considerando che non mancano sacche di malumore nella pancia di Fi regionale, chiamato anche a resistere alla “campagna acquisti” degli alleati come la Lega, che ha già strappato agli azzurri il consigliere regionale Giuseppe Mattiani. L’obiettivo di Cannizzaro e del gruppo dirigente di Forza Italia in Calabria è quello di unire al massimo le varie componenti del partito in vista di una primavera comunque calda. (a. c.)
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