CROTONE Una “terra di nessuno”, un’area diventa zona di bivacco di roulotte e camper, di roghi e cumuli di rifiuti di ogni genere. Poco più di due mesi fa le nostre telecamere avevano documentato lo stato di completo abbandono dell’area industriale di Crotone e gli imprenditori, ai nostri microfoni, ne avevano denunciato disagi e pericoli. Un’area industriale nel degrado, insomma, ombra di un passato di successo, sprofondata tra gli anni ’80 e ’90 in un processo di deindustrializzazione che ha mandato in crisi un intero modello organizzativo. Una «desolazione» e uno «scoramento» che stridono con la presenza di aziende di eccellenza che operano a Crotone.
In attesa che la nuova agenzia regionale sostituisca il Corap in liquidazione, la situazione di Crotone resta un incubo. Gli imprenditori hanno (ri)contattato la nostra redazione, e documentato la persistenza di cumuli di rifiuti per le strade, vere e proprie discariche a cielo aperto:
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x