CATANZARO Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, all’esito dell’udienza del 12 marzo, ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Saverio Loiero, disponendo per Simone Macario la sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere con quella meno afflittiva degli arresti domiciliari. Macario era stato attinto da ordinanza custodiale, emessa dal Gip di Catanzaro, nell’ambito dell’operazione denominata “Scolacium”, coordinata dalla Dda di Catanzaro contro cosche di ‘ndrangheta attive nei territori di Roccelletta di Borgia, Borgia, Cortale e Girifalco, Vallefiorita, Amaroni e Squillace.
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