È n’anno
L’anno scorso il Napoli diventava campione d’Italia. Apparentemente solo una questione di calcio, seppure il calcio sia in assoluto l’argomento più amato e dibattuto per gli italiani. Il terzo scudet…

L’anno scorso il Napoli diventava campione d’Italia. Apparentemente solo una questione di calcio, seppure il calcio sia in assoluto l’argomento più amato e dibattuto per gli italiani. Il terzo scudetto, gli altri due arrivati grazie alla presenza del più grande calciatore di tutti i tempi. Un bilancio abbastanza modesto se paragonato alle grandi squadre del nord. Lo scudetto dell’anno scorso, frutto di meravigliose alchimie, fece emergere il rapporto unico e identitario esistente tra città e squadra nella antica capitale del Regno delle due Sicilie. Una città meravigliosa e unica, complessa e originale da sempre, un brand internazionale per quella Italia che odia e ama Napoli essendone precisamente ricambiata. Di fondo, quella euforia che contagiava ceti ed età diverse, nascondeva anche la voglia di revanche di una città che si sente ancora capitale e non ha mai risolto le contraddizioni post risorgimentali. Amata più all’estero che in casa propria, sottovalutata per le eccellenze che presenta, reduce da decenni di crimine spietato, oggi è per proporzione la città italiana più visitata dai turisti È mutata sociologicamente , ha sfruttato la sua bellezza sconvolgente ancora troppo sottaciuta. La città in cui sono sepolti Virgilio e Leopardi e in cui è custodita l’opera barocca più importante del mondo ( Cristo velato) e che presenta, dai Caravaggio all’ottocento partenopeo tracce di cultura impareggiabili. Un anno dopo quello scudetto la squadra è appena nona, devastata dal narcisismo che ti fa pensare di essere Dio e immediatamente precipitare. È n’anno ce pienze che è n’anno recita una delle perle della musica napoletana. Oggi c’è tanta tristezza ma come sempre Napoli risorgerà. In quattro giorni mando ‘ via i nazisti. E ha resistito a camorra, terremoto, degrado. È un pendolo eternamente in bilico destinato alla grandezza. È Napoli.