Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha annullato la misura cautelare emessa nei confronti di Giorgio Galiano, vibonese classe ’75, tra gli arrestati nel corso del blitz “Habanero”, eseguito dai Carabinieri di Vibo Valentia, e coordinato dalla Dda di Catanzaro e quindi ora tornato in libertà.
Galiano (difeso dall’avvocato Sergio Rotundo) è accusato del reato di associazione mafiosa. Come si legge nell’ordinanza, da alcuni collaboratori di giustizia è indicato quale «trafficante di droga molto vicino ad Angelo Maiolo, dal quale avrebbe ricevuto il “rimpiazzo” durante la carcerazione presso il penitenziario di Lanciano». (Gi.Cu.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x