CATANZARO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (sezione prima) si è pronunciato sul ricorso proposto da A.C. rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Giudicendrea ed Enrico Morcavallo contro la Questura di Cosenza, Ministero dell’Interno per l’annullamento del decreto, con il quale il Questore di Cosenza ha respinto l’istanza intesa ad ottenere il rinnovo del porto di fucile per uso caccia. Ad A.C. «a seguito di un processo penale intentatogli per uccisione di animali, in concorso con un altro soggetto, gli è stato reiteratamente rifiutato il rinnovo del porto di fucile, nonostante con una sentenza del Tribunale di Cosenza, passata in giudicato, sia stato assolto da ogni addebito per non avere commesso il fatto». Per il tar il ricorso è fondato, i giudici lo hanno accolto e disposto l’annullamento del decreto impugnato. (f.b.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x