Ultimo aggiornamento alle 11:03
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il commento

Neri: «Dopo tanta sofferenza torno all’impegno politico con maggiore serenità»

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia dopo la sentenza del Tdl di Reggio: «Escluso ogni mio rapporto con consorterie ‘ndranghetiste»

Pubblicato il: 07/12/2024 – 14:30
Neri: «Dopo tanta sofferenza torno all’impegno politico con maggiore serenità»

REGGIO CALABRIA «

“Ho sempre avuto fiducia nella Magistratura Giudicante. La sentenza emessa il 6 dicembre 2024 dal Tribunale della Libertà di Reggio Calabria, che ha rigettato l’appello della Procura distrettuale antimafia, afferma che non è nemmeno ipotizzabile la fattispecie del reato che mi è stato contestato. Il mio silenzio in questi mesi difficili non è stato un segno di debolezza, né tanto meno di  implicita ammissione di responsabilità, come qualcuno malevolmente ha potuto pensare, ma frutto di una  scelta sofferta di chi sa che, pur avendo ragione, in quel momento tutto è contro di lui, per come buona parte della stampa ha dimostrato. Sapevo dentro di me  che la Giustizia avrebbe fatto il suo corso. Indagato per scambio politico-mafioso, il mio nome è stato messo in correlazione con fatti da me  mai commessi. Oggi, il prezzo da pagare per chi è innocente consiste in una anticipata condanna attraverso la gogna mediatica quotidiana. Una gogna che ha fatto male a me e ai miei cari». Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Neri. «In alcuni articoli – aggiunge Neri – sono state riportate  anche episodi del tutto estranei alla vicenda processuale  che mi riguarda, diffusi al sol fine di distruggere la mia immagine personale e politica. Ancora oggi, non trovo alcuna giustificazione per tanto male. Adesso, posso finalmente riprendere la mia vita e tornare al mio impegno politico al servizio della gente con maggiore serenità, avendo il Tdl, in generale, escluso ogni rapporto tra me e le consorterie ‘ndranghetistiche di qualunque natura e, in particolare, ogni accordo politico/elettorale con le medesime. La pronuncia del Collegio del Tribunale della Libertà attesta che “non è stata superata la soglia di gravità indiziaria in relazione ai capi di imputazione».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x