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Centro storico di Cosenza, Caruso e Antoniozzi: «Serve un lavoro comune per rilanciarlo»

Il sindaco: «Superare le ideologie politiche per proseguire il lavoro intrapreso». L’esponente di Fdi chiede l’impegno dei parlamentari»

Pubblicato il: 07/01/2025 – 20:00
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Centro storico di Cosenza, Caruso e Antoniozzi: «Serve un lavoro comune per rilanciarlo»

COSENZA Il centro storico di Cosenza, splendido e al tempo stesso decadente da anni, torna a far parlare di sé. Sono di oggi due interventi politici su quanto si potrebbe e dovrebbe fare per rilanciarlo. Il primo a farlo è stato Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, che attraverso una nota ha definito il centro storico di Cosenza «il più bello in assoluto della Calabria e uno dei più belli d’Italia». «Dobbiamo impegnarci tutti – ha aggiunto – come delegazione parlamentare, per poter individuare nuove risorse a disposizione del Comune. I 90 milioni ottenuti con il Cis sono stati un fatto estremamente positivo e abbiamo visto cantieri di riqualificazione per tanti edifici pubblici. Ora bisogna lavorare insieme tutti i parlamentari di ogni estrazione politica insieme all’amministrazione comunale per poter individuare nuove possibilità di risorse coinvolgendo l’università della Calabria». «Bisogna considerare che il Comune – ha affermato ancora il vice capogruppo di Fdi alla Camera – non può intervenire sugli edifici privati e che solo delle decisioni che orientino una dimensione policentrica possono sollecitare investimenti anche da parte dei privati. Sono a disposizione del sindaco Caruso per qualsiasi iniziativa che possa sollecitare iniziative, investimenti, attività legislative possibili per un centro storico straordinario».
Sollecitato da Antoniozzi, in serata è arrivato l’intervento del sindaco di Cosenza il quale anche lui sottolinea di essere convito «da sempre» che il centro storico cosentino «sia tra i più belli d’Italia, da salvaguardare, tutelare e valorizzare, anche perché attraverso il patrimonio storico-artistico che vi è conservato è possibile rilanciare la crescita dell’intera città e di tutta la nostra vasta area urbana. Per tale ragione, sin dal mio insediamento ho inseguito e raggiunto l’obiettivo di non perdere i finanziamenti Cis, grazie ai quali si stanno portando avanti tante opere ed azioni nella parte antica della nostra città, contribuendo a cambiarne il volto per restituirlo agli antichi fasti». «In quest’ottica – aggiunge primo cittadino – ringrazio il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi, che invita al lavoro comune e corale dell’intera classe parlamentare, a prescindere dall’ideologia politica, per proseguire nella strada intrapresa dalla mia amministrazione. Con l’amico Antoniozzi, sono da tempo convinto che c’è ancora bisogno di fare tanto per il nostro centro storico, a cominciare dagli immobili privati, il cui degrado deve essere arginato e fermato. A tal fine da tempo ipotizzo, condividendo l’idea con l’onorevole Antoniozzi, la presentazione di una proposta di legge dello Stato che possa finanziare l’intervento dell’ente locale sulla proprietà privata e di cui a suo tempo avevo ampiamente discusso anche con l’onorevole Anna Lauro Orrico, che ne aveva addirittura tracciato una bozza. D’altro canto questa è una idea che ho lanciato tre anni fa in campagna elettorale e che ho ribadito in occasione della presentazione del dossier per la candidatura di Cosenza a capitale della cultura, a cui, già allora, aveva pienamente aderito Alfredo Antoniozzi».

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