COSENZA Oltre sessanta centimetri di neve in vetta e circa una ventina a valle nelle ultime ore. Nevica in Calabria, in particolare sulle montagne della Sila. Ma non mancano le precipitazioni anche sul Pollino e nelle Serre vibonesi. Giù anche le temperature. La nota positiva riguarda gli impianti sciistici dell’altopiano silano che sono aperti e funzionanti ad eccezione di quello di Lorica chiuso stamane a causa del forte vento. In funzione le tratte ad uso di sciatori e principianti i campi a valle delle piste per imparare ad utilizzare al meglio scii e snowboard. Soddisfazione da parte degli esercenti turistici che registrano un buon numero di presenze sia a Camigliatello che a Lorica, i due maggiori centri della Sila cosentina. Alberghi e ristoranti pieni grazie ai tanti i turisti che si sono riversati in Sila nel fine settimana, ma presenze anche nei giorni feriali a seguito delle settimane bianche organizzate da diverse scuole e a progetti sportivi attualmente in corso.
Nessuna criticità per la viabilità, con i mezzi spargi sale e spazzaneve in azione sin da subito. Ai viaggiatori si consiglia comunque prudenza e di mettersi in viaggio solo se dotati del giusto equipaggiamento da montagna. La neve ha raggiunto anche le aree a bassa quota che circondano la città di Cosenza, imbiancando i borghi della fascia presilana e del Savuto. Nevicate anche nella Sila greca, nel territorio del comune di Corigliano Rossano, in quella catanzarese e crotonese. Le squadre Anas, già impegnate fino a questa mattina sulla propria rete di competenza, stanno intervenendo nelle ultime ore con i mezzi sgombraneve e spargisale, anche in supporto alla Provincia di Cosenza e al Comune di Corigliano Rossano, lungo le strade provinciali 187 e 188 interrotte a causa della neve e dalla caduta di alberi sulla carreggiata.
Precipitazioni intense anche nell’area delle Serre vibonesi lungo la strada 572 di Monte Cucco e Monte Pecoraro tra i territori montani dei comuni di Mongiana e Nardodipace.
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