Romano: «Il principio cardine della Zes è la semplificazione. Puntiamo a raddoppiare i risultati raggiunti»

MILANO «Il 2025 sarà un anno di buone notizie per gli investimenti strategici», parola di Roberto Occhiuto. Il governatore presente a Bit 2025 – ai nostri microfoni – si dice soddisfatto dei numeri ottenuti dalla Zona economica speciale e rilancia un impegno concreto per l’anno appena iniziato. Le parole del presidente della Regione Calabria sono condivise anche dal commissario della Zes Unica Giosy Romano, presente alla Fiera internazionale del turismo e protagonista di un panel dedicato agli investimenti. «Sostengo che il Presidente sia un realista e quindi condivido a pieno l’auspicio perché stiamo lavorando in questo senso anche per fornire una sorta di cassetta degli attrezzi completa che permetta di attrarre investimenti».

Perché investire nella Zes

«Il principio cardine della Zes è la semplificazione burocratica. I numeri raccontano che le autorizzazioni uniche che abbiamo rilasciato sono 25 nel corso di questo primo anno di attività, un risultato migliore rispetto a quanto fatto in passato», sottolinea Romano. La chiosa non è un semplice auspicio ma un obiettivo ambizioso. «Il principio che muove la nostra azione è quello di migliorarsi costantemente. Nel nuovo anno vogliamo raddoppiare i numeri degli investimenti e migliorare quello degli occupati». (f.b.)

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