«Principe ha indicato di voler perseguire l’obiettivo del consumo di suolo zero»

Riceviamo e pubblichiamo

Egregio Direttore, un giornalista che scrive sul giornale da lei diretto, recentemente si è interessato, con evidente accanimento e con altrettanta chiara ostilità, al nostro compagno On. Sandro Principe. Nello scritto si accenna all’incontro di Principe con la città di Rende, ma neanche un rigo viene dedicato al contenuto del suo discorso durato più di un’ora ed applaudito a scena aperta dagli oltre mille partecipanti. Nell’ intervento il compagno Principe si è soffermato lungamente sullo sviluppo della città e dell’area urbana, evidenziando con chiarezza la priorità di una gestione efficiente dei servizi, la questione sociale e la necessità di valorizzare l’area industriale in sinergia con l’Unical per dare ai giovani opportunità di lavoro. Nel settore dell’urbanistica, Principe ha indicato di voler perseguire l’obiettivo del consumo di suolo 0, nella convinzione che la città oggi ha raggiunto un suo equilibrio che richiede, soprattutto, la realizzazione di alcune infrastrutture importanti, cura del territorio e, nel campo dell’edilizia, investimenti per agevolare l’obiettivo di assicurare un’abitazione alle giovani coppie. L’ estensore dell’articolo, invece, ha tentato di rappresentare una visione completamente opposta, utilizzando le parole di un anziano imprenditore che non è assolutamente candidato in una delle nostre liste. Per il resto, il comportamento corretto ed ineccepibile dell’on Principe, nell’espletamento delle funzioni pubbliche ricoperte, è stato già ampiamente riconosciuto e, siamo certi, non potrà che ottenere ulteriori conferme.  Lascia perplessi l’agire di persone apertamente e decisamente garantiste con i propri amici ed improvvisamente forcaioli verso altri; vien spontaneo chiedersi, perché, cui prodest? Certamente ancora brucia la sconfitta del fronte del SI nel referendum sulla Città Unica. Si è addirittura arrivati a pretendere un pronunciamento sulle elezioni di Rende, durante lo svolgimento del congresso nazionale di un partito che, invece, sempre ha brillato per la sua cultura garantista.

Avvocato Fabio Liparoti, Segretario Federazione Riformista

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