Occhiuto indagato, il centrodestra: «Nessun dubbio sulla sua estraneità» – LE REAZIONI
La vicinanza della giunta, di Mancuso, Nevi, Benigni, Zangrillo, Casellati, Gasparri, Ronzulli, Mangialavori, Princi, Schifani e Bardi

«La trasparenza amministrativa che unanimemente gli si riconosce e che è sempre stato il focus del suo agire politico, assicura che tutto verrà chiarito in un tempo si spera brevissimo. Al presidente Roberto Occhiuto, persona che ha sempre anteposto il massimo rigore e il rispetto della legalità nella gestione della cosa pubblica, esprimo sentimenti di sincera solidarietà e, insieme, la certezza che saprà dimostrare la sua assoluta estraneità alle contestazioni mossegli. Andiamo avanti, per garantire alla Calabria reali prospettive di sviluppo, con serenità e tranquillità!». Così in una nota Filippo Mancuso, commissario della Lega in Calabria e presidente del Consiglio Regionale.
Giuseppe Mangialavori
«Desidero esprimere la mia più sincera vicinanza al presidente Roberto Occhiuto. Chi conosce Roberto, e chi ha avuto modo di lavorare al suo fianco, sa bene con quanta serietà, rigore e trasparenza abbia guidato, in questi anni, la nostra Regione. La Calabria ha bisogno di istituzioni solide e credibili, e Roberto Occhiuto ha dimostrato, giorno dopo giorno, di essere all’altezza di questa responsabilità. Anche questa volta saprà dimostrare di essere nel giusto. Avanti Roberto!». Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Bilancio della Camera, on. Giuseppe Mangialavori.
Stefano Benigni
«Esprimo piena solidarietà al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, raggiunto da un avviso di garanzia. Conosco bene Roberto e sono assolutamente certo della sua integrità e onestà. Mi auguro che la vicenda possa chiarirsi nel più breve tempo possibile, e che Roberto possa proseguire nel suo impegno per la Calabria. Gli mando un abbraccio forte». Lo scrive in una nota Stefano Benigni, vicesegretario nazionale di Forza Italia.
Elisabetta Casellati
«Ho la fortuna di conoscere il Presidente Roberto Occhiuto da molti anni e so che è una persona onesta, che lavora con passione e integrità. Mi auguro che le indagini chiariscano rapidamente quanto accaduto. Chi lo conosce veramente non può avere dubbi sulla sua estraneità». Lo dichiara il Ministro per le Riforme istituzionali Elisabetta Casellati.
Raffaele Nevi
«Mi dispiace molto per Roberto Occhiuto ma sono certo che questa assurda vicenda dell’avviso di garanzia lo farà uscire ancora più forte di prima. Intanto l’abbraccio più affettuoso a lui e ai suoi cari da parte di tutta la nostra comunità politica. Conosciamo bene Roberto e siamo certi della sua estraneità ai fatti. La speranza è che gli inquirenti facciano chiarezza nel più breve tempo possibile. Forza Roberto!». Lo scrive in una nota Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia.
Paolo Zangrillo
«Roberto Occhiuto non è solo un amico: è una persona corretta, leale, con un profondo senso delle istituzioni». Lo dichiara il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo che prosegue: «Un esponente politico appassionato, un amministratore capace e rigoroso, che ha sempre lavorato con serietà alla guida della Regione Calabria. Non ho alcun dubbio sulla sua innocenza e confido pienamente che le indagini chiariranno ogni cosa. A Roberto va tutta la mia vicinanza e il mio sostegno, senza esitazioni. Forza Roberto!», conclude Zangrillo.
Licia Ronzulli
«La mia totale vicinanza e solidarietà a Roberto Occhiuto. Chiunque conosca lui, la sua onestà, l’integrità e la passione con cui svolge l’incarico di governatore della Calabria, non può avere il minimo dubbio sulla sua totale estraneità a ciò che gli viene contestato. Ci auguriamo perciò che questa vicenda si concluda nel più breve tempo possibile». Così la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli.
Maurizio Gasparri
«Roberto Occhiuto è al di sopra di ogni possibile sospetto. Politico e amministratore di livello indiscutibile, fa bene a reagire con veemenza a contestazioni senza senso. Esigere chiarezza con rapidità. Gli onesti vanno valorizzati, non aggrediti». Lo scrive su X il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.
Filippo Pietropaolo
«Sincera vicinanza al presidente Roberto Occhiuto, un uomo delle istituzioni che da sempre ha gestito la cosa pubblica con estremo rigore, con serietà, con massima trasparenza. Non c’è dubbio che anche in questa situazione saprà dimostrare la sua totale estraneità ai presunti fatti contestati con la determinazione che lo ha sempre contraddistinto. La nostra Regione, dopo anni di discutibili gestioni amministrative, ha dato finalmente centralità alla legalità e al buon governo. Principi che appartengono al fare politico e morale del presidente Occhiuto e di cui la Calabria non si può privare». Così Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione Calabria.
Rosario Varì
«Solidarietà al presidente Roberto Occhiuto in questo momento complesso che saprà presto lasciarsi alle spalle. Siamo certi della sua integrità e della serietà con le quali ha sempre condotto la sua azione politica e amministrativa. La Calabria non ha mai avuto un governatore così determinato, appassionato, operoso, e allo stesso tempo scrupoloso, meticoloso, attento alla trasparenza e alla serietà istituzionale. Andiamo avanti con più convinzione di prima». Così Rosario Varì, assessore allo Sviluppo economico della Regione Calabria.
Fratelli d’Italia – coord. Calabria
Il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia Calabria, in una nota, esprime «pieno sostegno» al Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, «che ha fatto sapere – è scritto in una nota – con la consueta trasparenza di aver ricevuto un avviso di garanzia. Conosciamo Occhiuto come una persona seria, corretta, sempre animata da un profondo senso di responsabilità e da un grande rispetto delle istituzioni. In questi anni ha dimostrato di saper guidare la Calabria con determinazione, capacità amministrativa e visione strategica, mettendo sempre al centro l’interesse dei cittadini calabresi. Siamo certi, anche per la fiducia che nutriamo nei confronti della magistratura, che il presidente Occhiuto appena sarà ascoltato potrà chiarire ogni aspetto della vicenda, avendo già dichiarato con grande determinazione e fermezza la sua estraneità a qualunque genere di ipotesi illecita».
Giusi Princi
«Ho avuto modo di lavorare fianco a fianco con il presidente Roberto Occhiuto e conosco bene l’integrità, la serietà e il rigore con cui ha sempre operato. In questi anni ha speso ogni energia al servizio della Calabria, con passione, dedizione, metodo e un profondo senso delle istituzioni. Roberto Occhiuto è una persona perbene e un amministratore integerrimo. Sono certa che saprà dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati e che, proprio da questa prova, ne uscirà ancora più forte». Così l’europarlamentare calabrese Giusi Princi (FI) che aggiunge: «Il sostegno trasversale che sta ricevendo in queste ore, a partire dalla società civile, dimostra quanto sia stimato e apprezzato per il suo operato, per la sua determinazione, per la visione e la lungimiranza. È una guida capace che, giorno dopo giorno – conclude Princi – sta costruendo con concretezza e credibilità un nuovo modello di buon governo per la Calabria».
Gli assessori Calabrese e Gallo
«Solidarietà e vicinanza al presidente Occhiuto. L’onestà e la rettitudine sono nel suo dna e nessuno può dubitare di ciò. In questi anni abbiamo visto un presidente che nella guida della Regione e nel chiaro e netto percorso di cambiamento ha messo al primo posto legalità e trasparenza. Massimo sostegno al presidente che ho avuto modo di apprezzare da vicino in questi anni per l’impegno quotidiano e la trasparenza nelle scelte. Il presidente Occhiuto gode della fiducia dei calabresi e sempre determinato e a testa alta continuerà a portare avanti quel percorso di cambiamento superando ostacoli e anche questa vicenda. Per me è un onore lavorare a fianco di una persona che amministra con rigore e serietà». Così Giovanni Calabrese, assessore al Lavoro della Regione Calabria.
«Apprendo con stupore la notizia dell’avviso di garanzia notificato al presidente Roberto Occhiuto, una persona che, per serietà, coerenza e rigore amministrativo, rappresenta un punto di riferimento per il buongoverno del Centrodestra e per tutti i calabresi. In questi anni ho avuto modo di condividere e apprezzarne da vicino l’impegno quotidiano, la trasparenza nelle scelte e la determinazione con cui ha avviato un percorso di risanamento, modernizzazione e rilancio della nostra Regione. Parlare di corruzione in relazione alla sua persona appare davvero inconciliabile con quanto abbiamo sempre vissuto nei fatti e nei comportamenti. In un Paese che vogliamo resti garantista, il valore della presunzione di innocenza non può essere messo in discussione. Confido nel lavoro della magistratura e ribadisco piena fiducia al presidente Occhiuto, convinto che chiarirà ogni aspetto con la correttezza e la trasparenza che lo contraddistinguono. A lui va oggi non solo la mia solidarietà personale, ma anche il sostegno convinto di chi crede in una politica fatta di serietà, responsabilità e rispetto delle istituzioni». Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo.
Capponi e Caracciolo
«Desidero esprimere la mia sincera vicinanza e piena solidarietà al Presidente Roberto Occhiuto, che ha comunicato pubblicamente di aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito di un’indagine della Procura di Catanzaro. In questi anni difficili per la Calabria, Roberto Occhiuto ha scelto di affrontare i problemi direttamente, con coraggio e rigore, assumendosi responsabilità spesso complesse e impopolari, ma sempre con l’obiettivo di migliorare la vita delle persone. Confidiamo con rispetto nel lavoro della magistratura, certi che ogni chiarimento verrà fornito nel più breve tempo possibile. In questo momento non possiamo dimenticare il valore del lavoro svolto, l’approccio concreto che ha caratterizzato la sua guida alla Regione e la sua attenzione costante verso una politica del fare. La mia vicinanza e il mio pensiero, umano e istituzionale, va a lui e alla sua famiglia». Così Caterina Capponi, assessora alle Politiche sociali della Regione Calabria.
«Desidero esprimere la mia più sentita vicinanza al presidente Occhiuto avendo avuto modo di apprezzare la serietà, il rigore ed il senso delle istituzioni con i quali opera», le fa eco l’assessora all’Istruzione della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo. «Faccio parte della sua Giunta da circa un anno e quando all’inizio della mia esperienza come assessore della Regione Calabria gli chiedevo se conveniva con alcune attività che stavo portando avanti mi sono sentita rispondere: “Fai bene ciò che è bene per la Calabria, hai la massima autonomia e libertà di azione nel rispetto della legge”. Sono testimone della passione e dell’entusiasmo che il Presidente mette costantemente nel suo lavoro di amministratore della cosa pubblica, puntando alla crescita e allo sviluppo del territorio in mondo instancabile, senza mai risparmiarsi, rendendo possibile, dopo tantissimi anni, una diversa narrazione della Calabria, non più fanalino di coda. Per questo sono certa che riuscirà a fare piena chiarezza su questa vicenda, confidando nel lavoro attento della magistratura nei confronti della quale esprimo piena fiducia».
I governatori Bardi e Schifani
«Desidero esprimere la mia totale solidarietà e vicinanza al presidente Roberto Occhiuto. Conosco la sua serietà, la sua rettitudine e il rigore con cui ha sempre guidato la Calabria. Sono certo che saprà chiarire ogni aspetto della vicenda e dimostrare la propria estraneità ai fatti oggetto dell’indagine in corso. In questi momenti serve lucidità, forza e rispetto per il lavoro della magistratura, ma anche la consapevolezza del valore e dell’onestà delle persone. Roberto vada avanti con la determinazione di sempre: chi lo conosce sa bene che non ha nulla da temere». Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
«Esprimo solidarietà al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, coinvolto in un’indagine sulla quale confido verrà fatta al più presto piena chiarezza». Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. «La trasparenza amministrativa che unanimemente gli si riconosce, e che ha sempre rappresentato il cardine del suo agire politico, – aggiunge – è garanzia del fatto che ogni aspetto sarà chiarito in tempi che ci auguriamo siano rapidi. Al presidente Occhiuto, persona di specchiata correttezza istituzionale, che ha sempre anteposto il massimo rigore e il rispetto della legalità nella gestione della cosa pubblica, rivolgo sentimenti di vicinanza, con la certezza – conclude – che saprà dimostrare la sua totale estraneità alle contestazioni che gli sono state mosse».
Tonino Daffinà
«Mi lascia esterrefatto e ovviamente incredulo la notizia che il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, possa essere semplicemente coinvolto in una qualsivoglia inchiesta giudiziaria, seppur ancora nella fase preliminare. Solo chi, come me, è legato a lui da un’amicizia ventennale, può sapere con quale attenzione, lungi da ogni dubbio e da ogni incertezza, conduca la propria azione politica, il nostro presidente che, ne siamo certi, continuerà a guidare la Regione anche nel prossimo quinquennio. Roberto Occhiuto è figura di una trasparenza specchiata e di una moralità indiscussa. Certo, l’operato della magistratura va rispettato e così faremo tutti, in religioso silenzio, in attesa che si chiarisca quanto prima una situazione tesa, purtroppo, a riportarci indietro nel tempo anche se nessuno può e vuole credere all’onta di una giustizia ad orologeria». Così in una nota di sostegno al presidente della Regione, il subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà. «Esprimo pubblicamente –sottolinea Daffinà – la mia vicinanza e il mio personale sostegno non solo al governatore ma all’amico Roberto Occhiuto. Conoscendolo, so quanto egli stia soffrendo per una vicenda che, indubbiamente, lo tocca nel profondo e rischia di minare dalle fondamenta quel lavoro straordinario di crescita che il governatore sta facendo per la Calabria. Lavoro che dovrà proseguire per evitare di ricadere nel baratro di quell’arretratezza socio-economica che solo la sua visione e la sua decisione nell’assumere decisioni e scrivere atti può superare. Non sarei sincero se non dicessi che stiamo tutti con il fiato sospeso. Prima ancora che per il governatore, per un uomo che dell’integrità morale ha fatto una ragione di vita, sia in campo professionale che, ovviamente, in politica. Forza, Roberto, la verità verrà a galla dopo che la Procura avrà controllato tutto ciò che ti riguarda, come tu stesso saggiamente, ieri hai suggerito ai magistrati che si stanno occupando del tuo caso».
Michele Comito
«Vicinanza e affetto al presidente della Regione Roberto Occhiuto, coinvolto suo malgrado in una vicenda che certamente verrà chiarita al più presto», anche da Michele Comito, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Calabria. «La Calabria ha bisogno della sua guida forte e autorevole per continuare a crescere e dimostrare al Paese tutto lo straordinario potenziale che è in grado di esprimere.Il governatore calabrese sta dimostrando giorno dopo giorno tutte le sue qualità morali e politiche e siamo certi che anche in questa occasione darà prova della sua trasparenza e serietà».
Giacomo Crinò
Per il presidente del gruppo consiliare Forza Azzurri, Giacomo Crinò, «il presidente Roberto Occhiuto rappresenta un esempio di serietà, trasparenza e alto senso delle istituzioni. È stato ed è il motore di un cambiamento profondo e concreto nella storia politica e amministrativa della Calabria. Di fronte all’informazione di garanzia che lo riguarda, ribadiamo la nostra assoluta fiducia nella sua persona e nella sua integrità. Siamo certi che saprà chiarire ogni aspetto e dimostrare la propria totale estraneità ai fatti contestati. In un momento delicato come questo, il nostro sostegno non viene meno: al contrario, si rafforza. Il gruppo consiliare Forza Azzurri è e resterà al fianco del presidente Occhiuto, con convinzione e determinazione», conclude.
Giovanni Arruzzolo
Giovanni Arruzzolo, deputato della Repubblica e segretario provinciale di Forza Italia Reggio Calabria, commenta così: «Conosco Roberto da anni, politicamente e umanamente, e non avrei mai alcun dubbio sul suo operato, costantemente in linea con la legge, con l’etica e con la morale. Credo che la notizia dell’avviso di garanzia sconvolga tutti, perché tutti sanno che persona sia, la fermezza e la scrupolosità con cui agisce e fa agire chi gli sta attorno. Sono più che sicuro che presto la magistratura farà piena luce sugli accadimenti, dando l’ulteriore riprova ai calabresi di quanto integerrimo sia il loro Presidente di Regione. Quello che ha fatto Roberto per la Calabria è senza precedenti e non sarà certo l’ombra di un sassolino a fermare il treno del cambiamento. Non posso che stargli ancora più vicino, adesso come non mai».