Torna la Summer School di Roccella con i protagonisti della Corte Penale Internazionale
L’evento si terrà il 16 e il 17 luglio. Laboratori, keynote lectures e incontri aperti alla cittadinanza: la giustizia internazionale torna al centro del dibattito nel cuore della Calabria

ROCCELLA JONICA Un appuntamento diventato ormai una perla del panorama culturale e accademico calabrese. Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna il 16 e 17 luglio 2025 la Roccella Summer School di Diritto Internazionale, evento di formazione e riflessione che trasforma per due giorni la costa ionica in una finestra sul mondo, con la partecipazione di ospiti d’eccezione provenienti direttamente dalla Corte Penale Internazionale (CPI).
Organizzata con cadenza biennale dal 2021, la Summer School si propone come uno spazio di dialogo accessibile e inclusivo, rivolto non solo a studenti e studiosi, ma anche a professionisti, cittadini e semplici curiosi. L’obiettivo: approfondire criticamente il ruolo del diritto internazionale nella costruzione di un ordine mondiale più equo e pacifico. Il tutto immersi nella suggestiva bellezza storica e naturale di Roccella Jonica, tra palazzi antichi e testimonianze della Magna Græcia.

Due giornate tra laboratori e grandi nomi della giustizia internazionale
Il programma si articola in due giornate dense e complementari.
Il 16 luglio sarà dedicato a tre laboratori tematici, affidati a esperti accademici di spicco: Luigi Daniele (Università del Molise) condurrà una sessione sul diritto internazionale umanitario; Diego Mauri (Università di Palermo) si concentrerà su diritto e nuove tecnologie; Rebecca Smyth (Birmingham City University) approfondirà i diritti sessuali e della riproduzione.
Il 17 luglio, in occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Penale Internazionale, andranno in scena due keynote lectures di altissimo livello, con protagonisti figure di rilievo della Corte Penale Internazionale: Cuno Tarfusser, già giudice e vicepresidente della CPI, terrà una lezione seguita dal commento critico di Pasquale De Sena (Università di Palermo), con il coordinamento di Alessandra Annoni (Università di Ferrara); Fatou Bensouda, ex Procuratrice Capo della CPI e oggi Alto Commissario del Gambia nel Regno Unito, dialogherà con Micaela Frulli (Università di Firenze), moderata da Lamin Daffeh (Birmingham City University).
Per quest’ultima sessione sarà disponibile un servizio di traduzione simultanea dall’inglese all’italiano, per favorire una partecipazione più ampia.
Particolare attenzione sarà riservata al tema del diritto penale internazionale in relazione ai conflitti contemporanei, dall’Ucraina alla Striscia di Gaza, con uno sguardo lucido sulle potenzialità – e i limiti – della giustizia globale. (redazione@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato