Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

appello al presidente occhiuto

Elettrodotto, da Montalto la richiesta di interramento: rischio di malattie gravi

Il comitato Insieme per la Salute: la linea Laino- Feroleto-Rizziconi nei tratti di Pianette e Lucchetta corre vicinissima alle case

Pubblicato il: 17/07/2025 – 7:57
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Elettrodotto, da Montalto la richiesta di interramento: rischio di malattie gravi

MONTALTO UFFUGO “Egregio Presidente Occhiuto, con la presente ci rivolgiamo a Lei a nome dei cittadini delle frazioni di Pianette e Lucchetta del Comune di Montalto Uffugo, per sottoporLe nuovamente una questione di primaria importanza che riguarda la salute pubblica, la qualità della vita e la tutela dell’ambiente in queste comunità. Ci riferiamo al tratto dell’elettrodotto a 380 kV denominato “Laino-Feroleto-Rizziconi”, attivo dal 2005, che attraversa il nostro territorio passando in prossimità delle abitazioni delle due frazioni”: inizia così l’appello del comitato Insieme per Salute, a firma del coordinatore Aldo Perri.
Le case interessate erano già esistenti prima dell’entrata in funzione dell’infrastruttura e oggi si trovano a una distanza estremamente ridotta dai cavi elettrici sospesi, con una percezione visiva e fisica di estrema vicinanza. La preoccupazione principale non è tanto legata all’impatto paesaggistico, quanto agli effetti dell’elettromagnetismo generato dal passaggio della corrente elettrica ad altissima tensione. Negli ultimi due decenni, il comitato ha intrapreso numerose iniziative – tra cui interrogazioni parlamentari, denunce, ricorsi e segnalazioni a livello europeo – per ottenere l’interramento dei tratti interessati, che complessivamente coprono una distanza inferiore ai 2 km”.

Le preoccupazioni

Gli attivisti montaltesi spiegano che “a supporto delle preoccupazioni espresse, sono state prodotte cinque perizie tecnico- scientifiche, tra cui quella redatta nel 2012 dai Professori Marcello Maggiolini e Giuseppe Di Massa dell’Università della Calabria, su incarico della Procura della Repubblica di Cosenza. Tale relazione evidenzia come l’esposizione a campi magnetici superiori a 0,3-0,4 microtesla possa comportare un aumento significativo del rischio di malattie gravi, in particolare per i soggetti in età pediatrica. In alcune aree delle frazioni coinvolte, i livelli registrati risultano superiori di oltre 10 volte rispetto a tali soglie”.
“Va inoltre sottolineato come, in analoghi contesti nazionali, si sia già proceduto all’interramento di elettrodotti della medesima potenza, come avvenuto a Favazzina (RC), per un tratto di 3 km, o nel collegamento sottomarino tra Calabria e Sicilia, lungo oltre 45 km. Tali esempi dimostrano la fattibilità tecnica dell’intervento, contrariamente a quanto spesso sostenuto. A tal proposito, ricordiamo il Decreto Dirigenziale della Regione Calabria n. 13071 del 25 ottobre 2022, al quale il Comune di Montalto Uffugo ha dato seguito nel gennaio 2023 con una formale manifestazione di interesse per l’interramento dei tratti di linea elettrica insistenti sulle due frazioni. Tale proposta evidenzia, tra l’altro, i benefici attesi in termini di tutela della salute, miglioramento della qualità urbana e valorizzazione ambientale”.

Le richieste

Di qui la richiesta al presidente Occhiuto “di voler valutare un Suo autorevole intervento affinché, per il tramite degli uffici regionali competenti, si possa procedere: 1. All’attivazione concreta del procedimento previsto dal Decreto Dirigenziale del 2022; 2. Alla ricerca e al reperimento delle risorse economiche, attraverso fondi regionali, nazionali o comunitari, per la realizzazione dell’interramento dei tratti richiesti.
Infine, ci permettiamo di esprimere un dispiacere condiviso: nonostante le ripetute richieste tramite il Sindaco Faragalli, finora non è stato possibile ottenere un incontro diretto con Lei. Comprendiamo perfettamente i numerosi impegni istituzionali che la Sua funzione comporta, ma riteniamo che un incontro, anche breve, possa contribuire significativamente ad affrontare in modo risolutivo una questione che da troppi anni preoccupa le nostre comunità. Saremmo grati di ricevere indicazioni su una possibile data utile per questo confronto”.

Argomenti
Categorie collegate

x

x