Importante svolta del Consiglio di Stato sulle interdittive antimafia
Morcavallo: «Afferma che l’Interdittiva non rappresenta una sanzione nei confronti della impresa ma una misura di prevenzione»

COSENZA Importante svolta del Consiglio di Stato sulle interdittive antimafia. Il Consiglio di Stato Sezione Terza con sentenza del 7 agosto, in accoglimento delle tesi svolte dall’avvocato Oreste Morcavallo nell’interesse di una società di Mantova, ha annullato una sentenza del TAR Brescia in tema di interdittiva antimafia. «E’ rilevantissima la decisione – afferma l’avvocato Morcavallo – perché per la prima volta il Consiglio di Stato afferma che l’Interdittiva non rappresenta una sanzione nei confronti della impresa ma una misura di prevenzione, per cui trascorso un anno, la Prefettura è tenuta ad aggiornare il proprio provvedimento. La novità assoluta – conclude l’avvocato Morcavallo – è il principio affermato dal Consiglio di Stato per cui l’aggiornamento costituisce un vero e proprio obbligo della Prefettura, sia applicando la norma che in presenza di fatti nuovi». (redazione@corrierecal.it)
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