Spaccia davanti a un bar del centro, scatta il Dacur per un 25enne a Catanzaro
Il divieto di accesso a locali pubblici (per 5 anni) è stato emesso dal questore

CATANZARO La puntuale attività di monitoraggio dei fenomeni criminali commessi all’interno o nelle adiacenze dei locali pubblici di Catanzaro ha consentito al questore di emettere un provvedimento di Divieto di accesso ai locali pubblici del capoluogo.
Il provvedimento questorile di prevenzione (Dacur ex art. 13 decreto legge 14/2017) è stato emesso nei confronti di un giovane 25enne extracomunitario che era stato sorpreso in flagranza da una pattuglia di militari dell’Arma intento allo spaccio di dosi già confezionate di hashish davanti ad un bar sito nella zona nord della città.
Considerato che dopo i fatti commessi il soggetto, frattanto posto in stato di libertà, poteva reiterare il comportamento pericoloso per la sicurezza pubblica, la Divisione Anticrimine della Questura ha istruito il provvedimento di Dacur, che vieta all’indagato di accedere ai locali pubblici o esercizi analoghi nelle immediate vicinanze del luogo di commissione della condotta per la durata di 5 anni, oltre al divieto di stazionare nelle vicinanze, nonché degli altri esercizi e locali pubblici siti nelle vie adiacenti.
L’adozione del provvedimento da parte del questore di Catanzaro, si colloca nell’ambito di una strategia di costante attenzione operativa verso luoghi di aggregazione della città e presso locali pubblici, al fine di garantire la sicurezza della cittadinanza ed in particolare a tutela dei soggetti più giovani che frequentano i bar della zona e che possono essere avvicinati nei locali pubblici per il consumo di droghe leggere o pesanti.