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VERSO LE REGIONALI

Impasse centrosinistra. Sul nome del candidato presidente nessun avanzamento

Resta ancora bloccata l’opzione Tridico. A Roma vertice tra big interlocutorio. Nelle prossime ore il secondo tavolo regionale

Pubblicato il: 12/08/2025 – 22:48
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Impasse centrosinistra. Sul nome del candidato presidente nessun avanzamento

LAMEZIA TERME Impasse centrosinistra. La coalizione progressista non fa un passo avanti nell’individuazione del candidato presidente da contrapporre al leader del centrodestra Roberto Occhiuto. Secondo quanto si apprende da fonti interne dello schieramento, infatti, anche il tavolo romano che si sarebbe riunito oggi ai massimi livelli a Roma sul dossier Calabria e altre Regioni chiamate al voto non avrebbe sortito particolari effetti. Sul tavolo il nome più quotato resta quello dell’europarlamentare M5S Pasquale Tridico, già presidente Inps, il cui nome avrebbe una condivisione molto ampia nel “campo largo”, a partire anche dal Pd, ma che tuttavia sarebbe ancora fermo sulla sua posizione di indisponibilità per motivi familiari, più volte del resto manifestata anche in pubblico. Secondo i “bene informati” a sbloccare la situazione potrebbe essere un intervento diretto del leader M5S Giuseppe Conte, che potrebbe arrivare nelle prossime ore anche se diversi analisti sostengono che il M5S in realtà lavori anche a una “subordinata”, che risponderebbe al profilo della vicecapogruppo alla Camera Vittoria Baldino (e anche, a seguire, a quello della coordinatrice regionale Anna Laura Orrico). La situazione di stallo ovviamente – dicono fonti del centrosinistra – fa mantenere in caldo e in campo altre opzioni oltre l’opzione M5S (anche se ogni opzione ha qualche “controindicazione”): quelle del segretario regionale Nicola Irto (che non sarebbe disponibile) o del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà per il Pd o in quota Avs quella del sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi (che non convince il Pd), mentre la muova aggregazione riformista centrista conserverebbe nella manica la carta Franz Caruso, sindaco di Cosenza,  L’impasse – si fa intendere – potrebbe essere sbloccato entro Ferragosto ma non manca chi invece ritiene che la “deadline” possa slittare ancora più avanti, cosa che rischia di far alimentare il gioco dei veti incrociati che è già in atto oltre ad avvantaggiare ancora di più un centrodestra comunque già rodato. Tra qualche ora infine dovrebbe essere di nuovo convocato il tavolo regionale che si è avviato lunedì per un secondo step che potrebbe comunque servire a smuovere le acque. (a. c.)

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