Salvini a Trebisacce: Ss 106, porto e opere compensative al centro dell’incontro
Il ministro delle Infrastrutture ha incontrato i sindaci dell’Alto Jonio. Dialogo aperto su più questioni. Risposta sullo svincolo attesa entro ottobre

TREBISACCE Si è svolta oggi la visita istituzionale del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, accompagnato dal sottosegretario Claudio Durigon, al Comune di Trebisacce, nel Cosentino. All’incontro hanno partecipato anche i sindaci degli otto comuni attraversati dal terzo megalotto della Strada Statale 106 Jonica, per discutere con il Ministero le principali questioni infrastrutturali dell’Alto Jonio.
Il sindaco Franco Mundo ha aperto i lavori ringraziando gli ospiti per l’attenzione al territorio e ha ricordato i primi contatti con Durigon avvenuti mesi fa a Roma, che hanno portato all’incontro odierno. Ha quindi illustrato le priorità del comprensorio.
In primo piano la SS 106 Jonica e il terzo megalotto, definito infrastruttura strategica per l’intera Calabria in quanto collega il versante tirrenico con quello adriatico. Mundo ha ribadito l’impegno delle amministrazioni locali nel garantire che l’Alto Jonio non venisse escluso da questa direttrice.
Forte attenzione anche al tema dello svincolo di Trebisacce, inizialmente assente nel progetto del megalotto. Dopo anni di confronti, è stato ottenuto uno svincolo parziale, ma ritenuto insufficiente, soprattutto per i flussi provenienti da nord. Mundo ha presentato dati tecnici per dimostrarne la necessità e ha chiesto la realizzazione di uno svincolo completo.
Il sindaco ha poi sollevato la questione delle opere compensative, previste per circa 18 milioni di euro, che dovrebbero accompagnare i lavori del megalotto. Tali interventi, secondo Mundo, rappresentano un’opportunità concreta per migliorare infrastrutture e servizi nei comuni coinvolti.
Ampio spazio è stato dedicato anche al porto turistico di Trebisacce, inserito nel programma regionale dei porti e dotato di un progetto esecutivo pronto, da 30 milioni di euro, in attesa di finanziamento. Mundo ha sottolineato il valore dell’opera per lo sviluppo turistico ed economico del territorio.

Salvini ha accolto positivamente le richieste. Sull’intervento allo svincolo, ha parlato di proposta “legittima e ragionevole”, annunciando una risposta definitiva entro ottobre, subordinata solo a eventuali prescrizioni di sicurezza. Riguardo alle opere compensative, ha invitato i sindaci a lavorare su una proposta condivisa, che il Ministero è pronto a sostenere. Quanto al porto turistico, ha aperto alla possibilità di finanziamento attraverso fondi comunitari e nazionali.
L’incontro si è chiuso con la conferma di un dialogo istituzionale aperto, finalizzato a migliorare la mobilità, sostenere lo sviluppo e rafforzare i servizi per le comunità dell’Alto Jonio. (redazione@corrierecal.it)
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