Cosenza calcio, la Curva Nord: «Diserteremo ancora il “Marulla”. No alle seconde squadre dei grandi club»
La tifoseria sarà assente anche nella gara contro l’Atalanta Under 23. «Contrari alle formazioni B e a una presidenza che non rappresenta la nostra storia»
COSENZA In vista della partita di domenica 12 ottobre allo stadio San Vito-Marulla, valida per la nona giornata del campionato di Serie C tra Cosenza e Atalanta Under 23, la Curva Nord Catena ha diffuso un comunicato ufficiale per ribadire la propria posizione di protesta. Il gruppo organizzato, che dall’inizio della stagione ha scelto di non entrare allo stadio in segno di contestazione verso l’attuale presidenza del Cosenza Calcio, ha confermato la linea della protesta pacifica ma determinata. I tifosi chiedono da tempo la cessione del club, ritenendo l’attuale gestione non all’altezza della storia e dei valori della società rossoblù. In occasione della sfida contro la seconda squadra dell’Atalanta, la Curva ha inoltre voluto ribadire la propria contrarietà all’introduzione delle squadre B nel calcio professionistico, considerate «un danno per la meritocrazia e la storia dei club».
Il comunicato integrale
«In occasione della partita contro l’Atalanta U23, la Curva Nord ribadisce con forza la propria posizione: siamo contrari all’introduzione delle squadre B nel calcio professionistico, perché rappresentano un danno per la meritocrazia e per la storia dei club. Il calcio deve restare dei tifosi e delle città, non delle seconde squadre dei grandi club. Confermiamo la nostra ferma volontà di non entrare allo stadio, continuando nella protesta contro l’attuale presidenza, che riteniamo non all’altezza della storia e dei valori del Cosenza Calcio. La nostra assenza sarà il segnale più forte: il Cosenza merita rispetto, trasparenza e un progetto vero per il futuro. Invitiamo tutti coloro che amano il Cosenza a unirsi a questa protesta pacifica e determinata. Restiamo compatti, fuori dallo stadio ma vicini alla squadra, per difendere la dignità del nostro club e il futuro del calcio vero. Contro le squadre B. Contro chi ci offende. Cosenza non si piega… mai».
Il comunicato conferma dunque la prosecuzione della protesta della Curva Nord, che fin dall’inizio del campionato ha deciso di non popolare gli spalti del San Vito-Marulla. (f.v.)
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