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Ponte sullo Stretto, Morelli: «già 8mila candidature per i cantieri, si va avanti»

Il sottosegretario leghista alla presidenza del Consiglio con delega al Cipess lo dice in un’intervista al Corriere della Sera

Pubblicato il: 31/10/2025 – 7:16
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Ponte sullo Stretto, Morelli: «già 8mila candidature per i cantieri, si va avanti»

ROMA Sul Ponte sullo Stretto «si va avanti. Il lavoro per noi continua. Non soltanto perché siamo convinti delle nostre buone ragioni. Ma perché crediamo di doverlo a tutti i calabresi e i siciliani che ci hanno sostenuto e incoraggiato ad andare avanti. Oggi, ma anche prima del provvedimento della Corte» dei Conti». Lo dice Alessandro Morelli, sottosegretario leghista alla presidenza del Consiglio con delega al Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, in un’intervista al Corriere della Sera. «Ci sono stati dei rilievi ai quali le amministrazioni coinvolte hanno risposto. Evidentemente, la Corte ritiene di dover approfondire la questione con ulteriori rilievi. Ovviamente, le amministrazioni sono pronte a rispondere», ha sottolineato. «Speravamo» in una partenza rapida dei cantieri «e speriamo anche oggi. Non solo noi. In meno di tre giorni Webuild, il gruppo che realizzerà il Ponte, ha ricevuto quasi 8.000 candidature di persone che si propongono per lavorare a quest’opera straordinaria. Il tutto, in un’area del Paese non semplice per il lavoro. Senza contare il sostegno delle associazioni: vedo che Federacciai, Confagricoltura, Confapi, Conftrasporto e tante altre realtà produttive sono intervenute a ribadire la necessità di quest’opera. Necessità anche geopolitica. Il Ponte cambierà il futuro del Paese», ha aggiunto Morelli. 

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