Dal bilancio al reddito di merito al lavoro. I primi dossier sul tavolo della nuova Giunta

CATANZARO Finora i poteri monocratici, da domani – quando ci sarà la prima seduta – più collegialità e più condivisione. La nomina della Giunta – la prima del secondo mandato, almeno per il “primo tempo”, del governatore Roberto Occhiuto – apre il nuovo corso alla Cittadella regionale accompagnandosi alla riorganizzazione della macchina amministrativa e burocratica avviata nei giorni scorsi dal presidente. Proclamato una decina di giorni fa, Occhiuto ha inizialmente proceduto “in solitudine” adottando i primi atti ufficiali, anzitutto la rimodulazione di medio termine dei fondi europei: ora, con gli assessori pronti a guidare i Dipartimenti, parte una stagione diversa, che sarà scandita dalle prime priorità sul tavolo dell’esecutivo.

I primi dossier per gli assessori

Sono le priorità che del resto Occhiuto ha già tracciato sia nel celebre reel pre-elettorale su Instagram dedicato alla prima “agenda” da vincitore delle Regionali sia in queste prime uscite dopo il trionfo del 5 e 6 ottobre. Il primo atto, la rimodulazione dei fondi Ue, ha disposto stanziamenti per il settore idrico (200 milioni) e le politiche della casa, tra cui le agevolazioni per l’housing sociale nelle aree interne (circa 30 milioni). Ora le altre priorità. Partendo da una considerazione di premessa: la nuova Giunta è un mix di continuità e di novità. Sul piano della continuità, Gianluca Gallo (Agricoltura e Trasporto pubblico locale) e Giovanni Calabrese (Lavoro e Turismo tra gli altri) saranno chiamati a proseguire nel solco tracciato già con la precedente amministrazione. In continuità anche Marcello Minenna, riconfermato assessore al Bilancio e alla Programmazione. E sarà proprio la sessione di bilancio che si sta per aprire uno dei primi adempimenti del governo Occhiuto e nello specifico di Minenna, tra l’altro presente come uscente insieme al governatore al giudizio di parifica del Rendiconto 2024 della Regione nei giorni antecedenti alla riconferma in Giunta: Minenna insieme al Dipartimento Finanze nei prossimi giorni sicuramente approfondirà l’istruttoria per preparare la manovra per il 2026 e per quella triennale, che va approvata in Consiglio regionale entro fine anno. Per il resto, tra i primi provvedimenti che la neonata Giunta potrebbe varare nelle prime sedute probabilmente – considerando quel reel di Occhiuto che comunque ha dettato una linea – ci saranno temi come il lavoro, a partire dalla vertenza dei Tis-Tirocinanti per la quale la Regione sta proseguendo nel percorso di stabilizzazione attraverso contributi ai Comuni, e il reddito di merito, la misura da 500 euro che Occhiuto ha studiato per agevolare gli studenti calabresi che decidono di iscriversi nelle università calabresi purchè però mantengano una media del 27, o ancora il turismo, con un ulteriore potenziamento del plafond per i bandi destinati alla promozione del settore. Allo studio del presidente Occhiuto – dicono poi anche i “bene informati” – anche la costituzione della Consulta per la cultura (con il coinvolgimento delle università) e la creazione di una rete regionale delle terme calabresi sempre in ottica di lancio del turismo. (a. c.)

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