La morte di Desire’e Porco, la procura di Cosenza apre un’inchiesta

LATTARICO La Procura di Cosenza ha aperto un’inchiesta necessaria a far luce sulla morte di Isabel Desire’e Porco, 16 enne di Lattarico, deceduta nel settembre scorso al Policlinico Gemelli di Roma, dopo aver accusato un malore mentre si trovava a scuola. La giovane era arrivata nella Capitale dopo essere un primo soccorso ricevuto all’ospedale Annunziata di Cosenza. A seguito della morte, i familiari della minore decisero di sporgere denuncia per chiarire possibili ed eventuali ritardi nei soccorsi. La procura cosentina indaga per omicidio colposo contro ignoti.

Lo sfogo del papà

Sui social, sul proprio profilo ufficiale Facebook: Maurizio Porco, il papà della giovane, si è lasciato andare ad uno sfogo. «E’ inconcepibile nella nostra realtà Cosentina e Calabrese essere soccorsi in fin di vita ed entrare in pronto soccorso in codice giallo! Naturalmente il medico in ambulanza non c’era! Il personale sanitario dice che si tratta di un attacco di panico! E intanto il tempo scorre senza capire di cosa si tratta. I tempi di primo soccorso e di diagnosi del Pronto soccorso sono di fondamentale importanza per diagnosticare un evento dannoso, di come è stata colpita la mia piccola. Non faccio accuse ma voglio verità per quando accaduto. Stiamo parlando della vita spezzata di una ragazza figlia della nostra terra Calabria». (redazione@corrierecal.it)

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