Unical, un agosto di sgomberi
RENDE È tempo di sgomberi all`Università della Calabria. Dopo il Filorosso, potrebbe toccare all`aula P2, altro “presidio” degli studenti nel campus. Un altro blitz agostano, con i carabinieri schier…

RENDE È tempo di sgomberi all`Università della Calabria. Dopo il Filorosso, potrebbe toccare all`aula P2, altro “presidio” degli studenti nel campus. Un altro blitz agostano, con i carabinieri schierati e i messaggi che corrono veloci sul web. E prendono di mira, ancora, il rettore Giovanni Latorre e la sua ansia di “normalizzazione”. Dal Laboratorio politico della P2 arriva un attacco netto al Magnifico di Arcavacata: «È l`unico occupante con cui non solidarizziamo. Occupa la poltrona più alta dell`ateneo da 12 anni grazie a una modifica ad personam dello statuto». È «avvinghiato al proprio potere e probabilmente in attesa di collocazione politica». E pianifica «azioni paramilitari di smantellamento nel deserto di agosto». Oggi è toccato a “Lsa assalto” (si chiamava aula Zenith, fino a qualche anno fa), il collettivo che ha (o meglio, aveva) sede in un`aula del cubo 13. La prossima sulla lista è la P2, un`aula della facoltà di Ingegneria. Già nella tarda mattinata, i carabinieri si sono presentati davanti all`aula, per poi allontanarsi. Ma lo schema è preciso. La normalizzazione d`agosto non sembra doversi fermare.