Bomba distrugge tre auto

LIMBADI  – Tre automobili distrutte, danni ad alcune abitazioni e tanta paura per il gran boato che, dopo l`attentato dinamitardo, ha interrotto bruscamente la quiete notturna di Limbadi, nel Vibonese. La vettura presa di mira dagli attentatori, secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri, è di proprietà dell`operaio Gregorio Tripaldi, di 59 anni, incensurato. Secondo gli investigatori, era contro la sua Fiat Uno che i malviventi hanno agito in prima battuta, probabilmente senza considerare gli altri effetti devastanti che l`esplosione ha poi causato nella strada dove il mezzo era parcheggiato per la notte. Oltre all`auto dell`operaio, infatti, sono rimaste coinvolte una Alfa Romeo 147 e una Fiat Panda, anche queste distrutte nell`attentato.  Sulla natura dell`esplosivo stanno indagando i Militari della stazione di Limbadi, convinti comunque dell`utilizzo di un alto potenziale, visto che lo scoppio ha provocato anche la rottura dei vetri di alcune abitazioni vicine, le cui pareti esterne si sono annerite.

a.p.