Traffico di rifiuti, arrestato il sindaco di Casignana Pietro Crinò
I carabinieri di Reggio Calabria e del Noe hanno arrestato per traffico di rifiuti il sindaco di Casignana, Pietro Armando Crinò, coinvolto in un’inchiesta nell’ambito della quale è stata sequestrata…

I carabinieri di Reggio Calabria e del Noe hanno arrestato per traffico di rifiuti il sindaco di Casignana, Pietro Armando Crinò, coinvolto in un’inchiesta nell’ambito della quale è stata sequestrata anche la discarica del paesino della Locride e la società “Zetaemme”.
Il politico è finito agli arresti domiciliari, misura cautelare che il gip di Reggio ha disposto per altre quattro persone, assieme un obbligo di dimora e quattro avvisi di garanzia.
Stando alle indagini, all’interno della discarica di Rsu sarebbero entrati anche rifiuti non autorizzati dall’ufficio del commissario per l’emergenza ambientale in Calabria.
Inoltre, a causa dell’assenza di idonea recinzione della discarica bovini ed ovini, liberamente, pascolavano all’interno della stessa discarica in aree contaminate da percolato.