Sotto il doppiopetto spunta la camicia nera
Adesso il principe dei “moderati”, il padre del “Modello Reggio” ed il promettitore del “cambiamento” ci dirà che non ne sapeva niente, che Luigi Tuccio non è uno “Scopelliti boy” e che Peppe Aglian…

Adesso il principe dei “moderati”, il padre del “Modello Reggio” ed il promettitore del “cambiamento” ci dirà che non ne sapeva niente, che Luigi Tuccio non è uno “Scopelliti boy” e che Peppe Agliano non lo conosce neanche. Ci dirà che loro amano gli ebrei, ripudiano i mafiosi e sono pronti al confronto politico con i “comunisti”. Tanto le menzogne sono come le ciliegie: una tira l`altra.
Insomma inutile perder tempo appresso a Peppe Scopelliti, il problema semmai è chiedere a chi, in perfetta buonafede, fin qui ha creduto nelle imposture del governatore di compiere un atto di coraggio e distinguere le sue responsabilità da quelle del “modello Scopelliti”.
La sortita di Agliano contro ebrei e comunisti, il suo bullismo da squadrista mancato non sono solo un problema di etica personale, diventano un fatto di credibilità istituzionale.
Peppe Agliano è uomo di Scopelliti, non solo perché lo dicono vari pentiti di `ndrangheta, ma perché lo dicono gli atti attraverso i quali Scopelliti ha imposto Agliano come assessore comunale prima e come membro del suo staff dalla Presidenza della Regione oggi.
Quanto ancora pensano di poter far finta di non capire e di non vedere, di non sentire e di non sapere i veri moderati e gli autentici democratici che ancora accettano come guida un fascista circondato da fascisti che odia la libertà di stampa, ama le frequenze a rischio, evita di farsi interrogare dai magistrati, e consente, tacendo, ai suoi più stretti collaboratori di spingersi fin dove neanche Borghezio era mai arrivato?
C`è nervosismo dentro l`orda del cambiamento. Un nervosismo che lascia cadere il doppiopetto e fa affiorare la camicia nera. Un nervosismo che non riesce più ad ammantarsi di legalità e lascia trasparire comportamenti disinvolti e disdicevoli. Non basta il cerone che l`antimafia con la partita Iva quotidianamente offre al suo main sponsor per celare la… ferita.