Il prefetto di Reggio Calabria sospende il consigliere comunale arrestato
REGGIO CALABRIA È stato sospeso il consigliere comunale di Reggio Calabria, Giuseppe Plutino, di 47 anni, arrestato ieri dalla polizia con l`accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il pro…

REGGIO CALABRIA È stato sospeso il consigliere comunale di Reggio Calabria, Giuseppe Plutino, di 47 anni, arrestato ieri dalla polizia con l`accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il provvedimento è stato adottato dal prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, in considerazione del provvedimento restrittivo eseguito nei confronti di Plutino. Il consigliere comunale arrestato sarebbe stato un referente politico della cosca Caridi della `ndrangheta. Al suo posto, a Palazzo San Giorgio, subentrerà Pasquale Nasso, primo dei non eletti della lista del Popolo della libertà. Il collaboratore dell`ex Guardasigilli, Nitto Palma, ha conquistato alle ultime elezioni 832 preferenze, rimanedo fuori per un soffio. Sarebbe entrato in consiglio comunale dopo l’ingresso in giunta di Demetrio Berna e Tilde Minasi e di un terzo “pescato” tra gli eletti del Pdl (dal momento che a seguire ai neo assessori risultavano Beniamino Scarfone, Giuseppe Eraclini e subito dopo proprio il giovane Naso). Solo che al posto di un eletto dal popolo si scelse di “immettere” in giunta un esterno, il presidente del coordinamento “Grande Citta?” del Pdl, Luigi Tuccio.