Istituto Papa Giovanni, chiesti 9 anni per don Luberto

Nove anni di carcere per ’ex presidente del consiglio d’amministrazione del Papa Giovanni, don Alfredo Luberto. È questa la richiesta di condanna pronunciata oggi dal sostituto pg Eugenio Facciolla nella sua requisitoria per il processo d`appello sull`istituto di cura di Serra d`Aiello. L`accusa ha chiesto anche l`aggravio della pena inflitta in primo grado all’ex direttore sanitario della struttura, Mario Carpino (da 4 a 13 mesi) e per Bernardino De Simone (da 4 a 9 mesi). La struttura, che ospitava 360 degenti, persone per la gran parte affette da gravi disturbi psichici, è stata dapprima posta sotto sequestro e successivamente chiusa per gravi carenze igieniche e mancanza di fondi economici. Un enorme buco finanziario che secondo l`accusa sarebbe stato creato grazie alla distrazione dei fondi destinati ai degenti. Durante le indagini è emerso che don Luberto possedeva una residenza (poi sequestrata) nel pieno centro di Cosenza, arredata con mobili d’antiquariato, tendaggi raffinati, posate in argento, una palestra e perfino un bagno con idromassaggio. Il processo riprenderà il 19 marzo con gli interventi degli avvocati di parte civile e i difensori degli imputati.