Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 10:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

"Piana Sicura" affossato, chiesta l`audizione di Scopelliti

La decisione della Regione di uscire dal consorzio pubblico Piana Sicura è stata al centro dell`audizione del presidente Angiolo Pellegrini in seconda Commissione. Al termine della seduta, il consigl…

Pubblicato il: 28/02/2012 – 14:00
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
"Piana Sicura" affossato, chiesta l`audizione di Scopelliti

La decisione della Regione di uscire dal consorzio pubblico Piana Sicura è stata al centro dell`audizione del presidente Angiolo Pellegrini in seconda Commissione. Al termine della seduta, il consigliere regionale del gruppo Misto, Rosario Mirabelli, ha illustrati agli organi di stampa il contenuto del suo intervento. «Ho chiesto l’audizione in commissione del presidente Scopelliti – ha dichiarato l`esponente dell`Api – per comprendere i motivi per cui la Regione ha deciso di uscire dal consorzio, essendone parte integrante più importante. Si tratta, com’è noto, di un organismo che serve esclusivamente i territori di Rosarno, S. Ferdinando e Gioia Tauro, aree che necessitano di una forte attenzione di tutte le istituzioni». Come si ricorderà, nella crisi del sodalizio erano emersi due aspetti specifici, consistiti nel fatto che la Regione aveva comunicato il suo disimpegno, decidendo di non versare le quote per il futuro, e non aveva più fatto partecipare il proprio delegato alle riunioni. «Il consorzio -. prosegue Mirabelli – per propria finalità, è deputato ad amplificare e rafforzare la legalità sul fronte della sicurezza del territorio, con servizi di video sorveglianza. È ovvio che l’uscita della Regione, peraltro in ritardo sui finanziamenti del 2010  e 2011, al di la dei fatti economici, appare quanto meno innaturale. La massima istituzione calabrese, infatti, mette al centro della sua attività il contrasto alla ndrangheta. Non può quindi tirarsi dietro per qualche migliaio di euro, ragione questa, che decreterebbe la probabile chiusura del consorzio. Un’azione,  incomprensibile  che definire pilatesca è davvero poco».

Argomenti
Categorie collegate

x

x