Fondazione Campanella, nuova bocciatura
CATANZARO Non trova pace la legge sulla Fondazione Campanella. Dopo il primo stop sul testo originario, il governo ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale anche la versione riveduta…

CATANZARO Non trova pace la legge sulla Fondazione Campanella. Dopo il primo stop sul testo originario, il governo ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale anche la versione riveduta e corretta del provvedimento. A Palazzo Chigi hanno dubbi su diversi articoli del testo legislativo che trasforma in ente pubblico il polo oncologico di Germaneto. A partire primo articolo, quello secondo cui il riconoscimento della “Campanella” come ente pubblico ha effetto solo a partire dalla data in cui è eseguita, dal presidente della Regione, la cancellazione della Fondazione dal registro delle persone giuridiche private. Questa norma sarebbe illegittima in quanto «interviene in materia di organizzazione sanitaria in costanza di Piano di rientro dal disavanzo sanitario», e «interferisce pertanto con l`attuazione del Piano, affidata al commissario ad acta». Stop anche per l`articolo 3, che autorizza la Fondazione Campanella a bandire ed espletare procedure di selezione del personale conformi a quelle pubbliche, prevedendo anche la possibilità per la fondazione, una volta riconosciuta ente di diritto pubblico, di assumere il personale risultato idoneo; per il Consiglio dei ministri questa norma non quantifica le assunzioni che «pertanto non sono valutabili sotto il profilo finanziario e non rispetta i vincoli previsti dal Piano di rientro in materia di contenimento delle spese di personale».