"Crimine", 568 anni di carcere Ecco condannati e assolti
REGGIO CALABRIA Condanne per 568 anni di reclusione, a fronte di una richiesta complessiva di condanna a 1600 anni di reclusione, sono state inflitte dal gup Giuseppe Minutoli a 93 persone giudicate…

REGGIO CALABRIA Condanne per 568 anni di reclusione, a fronte di una richiesta complessiva di condanna a 1600 anni di reclusione, sono state inflitte dal gup Giuseppe Minutoli a 93 persone giudicate con il rito abbreviato, mentre per 34 imputati lo stesso giudice ha disposto l`assoluzione perché il fatto non sussiste. La condanna più dura, 14 anni e otto mesi di reclusione, è toccata al “mastru”, Giuseppe Commisso, 65 anni, di Siderno, mentre il “capocrimine”, Domenico Oppedisano, 81 anni, originario di Rosarno, è stato condannato a dieci anni e otto mesi. Per i due imputati, i pm distrettuali Gratteri, Prestipino, De Bernardo e Miranda, avevano richiesto venti anni di reclusione.
Pena dimezzata ad Antonio Gattellari, 64 anni di Oppido Mamertino, condannato a dieci anni e otto mesi; stessa pena per Nicola Gattuso, Filiberto Maisano, Paolo Meduri “`u capurrota”, per i quali i pubblici ministeri avevano chiesto venti anni di reclusione. La medesima richiesta era stata avanzata dall`accusa per Giuseppe Trapani (8 anni), Bruno Nesci (6,4), Cosimo Leuzzi (8), Mario Agostino (assolto), Rocco Aquino (11 anni), Rocco Lamari (8,2).
Tra gli assolti, Mario Agostino (richiesta 20 anni), Antonio Altamura (12 anni), Belcastro Domenico (12 anni), Domenico Bellocco (14 anni), Domenico D`Agostino (18 anni), Cosimo De Leo (16 anni), Giuseppe Figliomeni (14 anni), Antonino Gattuso classe 62 (14 anni).
Durante la lettura della sentenza all`aula bunker di Reggio Calabria, la parola «assolto» è stata accompagnata da espressioni di gioia da parte dei numerosi parenti degli imputati, cosa che ha costretto il gup Minutoli a richiamare tutti i presenti. Due le posizioni stralciate, Nicola Aquino, e Pasquale Napoli, originario di Melicucco.