Pignatone giura nella Capitale: «Sono consapevole della delicatezza dell`incarico»
ROMA Ha prestato giuramento nell`aula della quinta sezione penale del tribunale, firmando la presa di possesso alla presenza dei capi degli uffici giudiziari della Capitale e dei vertici delle forze…

ROMA Ha prestato giuramento nell`aula della quinta sezione penale del tribunale, firmando la presa di possesso alla presenza dei capi degli uffici giudiziari della Capitale e dei vertici delle forze dell`ordine, il nuovo capo della Procura di Roma Giuseppe Pignatone. «Ringrazio tutti per la fiducia accordatami. Sono consapevole della complessità e della delicatezza dell`incarico – ha esordito l`ex capo della Procura di Reggio Calabria – ma a Roma ci sono magistrati di grande valore e di elevate qualità professionali che hanno saputo gestire in questi anni processi importanti in ogni settore e fronteggiare una gran massa di procedimenti, pur dovendo fare i conti con una diminuzione delle risorse. La giustizia è un servizio da rendere al cittadino: il pubblico ministero ha una funzione essenziale e delicata essendo il primo cui il cittadino stesso si rivolge per avere giustizia ed è il primo che deve dare risposte alla domanda di legalità che viene dalla società. So di poter contare sulla collaborazione dei colleghi, delle forze dell`ordine e del personale tutto. Io metterò a disposizione la mia esperienza maturata a Reggio e a Palermo». Un saluto affettuoso al neoprocuratore è stato rivolto dal capo della Dna, Piero Grasso: «All`amico e collega ricordo che troverà il mio ufficio pronto e disponibile a collaborare perché oggi la criminalità è assai diffusa sul territorio e c`è bisogno di un collegamento tra attività giudiziarie».