Sgomberati edifici sequestrati occupati dai clan
REGGIO CALABRIA Sei edifici in uso alle famiglie mafiose Barbaro e Romeo, già confiscati e indebitamente ancora occupati, sono stati sgomberati dal personale della questura di Reggio Calabria, dei du…

REGGIO CALABRIA Sei edifici in uso alle famiglie mafiose Barbaro e Romeo, già confiscati e indebitamente ancora occupati, sono stati sgomberati dal personale della questura di Reggio Calabria, dei due Commissariati di Siderno e Bovalino, affiancati da unità del Reparto Mobile, dell`Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, su disposizione del questore Carmelo Casabona. Lo sgombero coatto, svolto con l`impiego di un centinaio di agenti, ha interessato nel comune di Platì gli immobili riconducibili al capoclan Francesco Barbaro, 85 anni, attualmente detenuto, ubicati in contrada Sanello, via Ielasi Pasquale e via Roma. I fabbricati interessati dalla procedura sono stati confiscati, nell`ambito del procedimento di misure di prevenzione, con decreto emesso dal Tribunale Sezione misure di prevenzione di Reggio Calabria e confermato in appello. Il provvedimento era divenuto definitivo l`8 giugno 2004. L`operazione, fanno rilevare gli inquirenti, è l`ultima di una serie di analoghe attività che ha consentito fino a oggi l`acquisizione di più di 120 fabbricati.