Due anni e dieci mesi di reclusione e interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena: è questa la sentenza emessa dai giudici del Tribunale di Catanzaro nei confronti dell`ex assessore d…
Pubblicato il: 23/04/2012 – 11:45
Due anni e dieci mesi di reclusione e interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena: è questa la sentenza emessa dai giudici del Tribunale di Catanzaro nei confronti dell`ex assessore del Comune di Catanzaro nella giunta di centrodestra in carica fino al 2005, Caterina Laria, accusata di concussione. Il pm, Gerardo Dominijanni, nell`udienza del 20 aprile scorso, aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione, mentre il difensore, l`avvocato Giancarlo Pittelli, aveva sollecitato l`assoluzione. Caterina Laria, che e` attualmente candidata al consiglio comunale di Catanzaro con la lista “Scopelliti Presidente“, era accusata di aver chiesto alla Fondazione “Città Solidale“, che si occupa di assistenza ai disabili, di effettuare l`assunzione di alcune persone da lei segnalate in cambio di una serie di provvedimenti amministrativi per un progetto comunale. Secondo quanto riferito dall`avvocato Pittelli, la pena non va immediatamente in esecuzione e quindi Caterina Laria può regolarmente candidarsi al consiglio comunale di Catanzaro.