Cuore, intervento all`avanguardia al Policlinico di Catanzaro
CATANZARO Una tecnica innovativa, al momento disponibile in Calabria solo nella Cardiologia del campus dell’università Magna Graecia di Catanzaro, che permette di riparare la valvola mitralica con un…

CATANZARO Una tecnica innovativa, al momento disponibile in Calabria solo nella Cardiologia del campus dell’università Magna Graecia di Catanzaro, che permette di riparare la valvola mitralica con una sorta di “spillatrice” in miniatura che, introdotta da una vena della gamba, ripara la valvola malata, è stata utilizzata al Policlinico universitario su una donna di 67 anni già operata di bypass. Lo rende noto un comunicato diffuso dall`università catanzarese.
«Fino ad oggi – prosegue la nota – l’unico trattamento possibile era quello cardiochirurgico: infatti, aprendo il torace e fermando il cuore, è possibile riparare o sostituire con successo la valvola mitrale. Però, a causa del rischio elevato legato all’intervento cardiochirurgico classico in alcuni pazienti in gravi condizioni, l’operazione non può effettuata perché troppo rischiosa. L’esperienza di riduzione dell’insufficienza mitralica mediante questa nuova ed innovativa tecnica chiamata MitraClip, nasce dall’esigenza di offrire una possibilità terapeutica ai numerosi pazienti con insufficienza mitralica.
«Sono veramente orgoglioso delle alte professionalità oggi presenti nel Policlinico Universitario e che sono al servizio della popolazione calabrese – afferma il professor Ciro Indolfi, direttore dell’Uo di Cardiologia Emodinamica – ciò ha reso possibile l’eccellenza sanitaria in Calabria, come dimostra questo intervento molto sofisticato per il trattamento percutaneo della mitrale. Grazie anche alla disponibilità di strutture e attrezzature nuove, alla grande attenzione dell’università rappresentata dal magnifico rettore, della Direzione generale, della Direzione sanitaria e amministrativa, è stato possibile ottenere risultati così ambiziosi soprattutto nell’interesse della gente che soffre».
Questa tecnica, ideata negli Stati Uniti e poi resa disponibile in Europa, oggi è utilizzata solo in alcuni ospedali italiani ed europei. La responsabile del progetto MitraClip è la dottoressa Annalisa Mongiardo, dell’ azienda Mater Domini, che, insieme al team della Mitrale che comprende ecocardiografisti, emodinamisti, tecnici ed in stretto rapporto con il team degli anestesisti, rappresentano l’unica equipe in Calabria in grado di effettuare questo intervento per la riparazione percutanea della valvola mitrale.
La Calabria questa volta è leader in Italia nel campo delle terapie innovative.