Il pittore crotonese che racconta la Capitale
Sessanta soggetti unici sulla Roma contemporanea in simbiosi tra pittorico e digitale: sono le opere realizzate dall`artista calabrese Serafino Maiorano che andranno ad integrarsi all`arredamento del…

Sessanta soggetti unici sulla Roma contemporanea in simbiosi tra pittorico e digitale: sono le opere realizzate dall`artista calabrese Serafino Maiorano che andranno ad integrarsi all`arredamento dell`Hotel de Russie di Roma della catena Rocco Forte Hotels. «Attento testimone oculare volontario della quotidianità romana immersa negli imponenti monumenti e piazze della Capitale – è scritto in una nota – Maiorano investiga la realtà urbana con uno specifico accento sulla linea di demarcazione che separa il mondo artificiale dall`universo naturale. L`architettura, e la città in particolare, è protagonista di una visuale in cui la luce, tramite traiettorie accecanti e fluorescenti, disegna luoghi altri e rivela il disorientamento dell`uomo contemporaneo nel cammino metropolitano».
Nato a Crotone e diplomatosi all`Accademia delle Belle Arti di Catanzaro nel 1983, Maiorano vive da allora a Roma. Ha realizzato numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all`estero, tra le ultime possiamo citare la partecipazione alla 54/ma Esposizione Internazionale d`Arte-la Biennale di Venezia, la personale “il respiro della Luce“ nel 2010 presso la galleria Emmeotto di Roma,nel 2009 personale alla galleria Tornabuoni Arte di Milano e sempre nel 2009 una personale negli Appartamenti Storici della Reggia di Caserta, curata da Danilo Eccher e Martina Cavallarin.