Clan dei Gallico, la Dia confisca i beni romani

Il personale del centro operativo della Direzione investigativa antimafia di Roma ha proceduto alla confisca di beni per circa 20 mln di euro nei confronti di personaggi legati alla `ndrina dei Gallico di Palmi. La confisca è stata disposta dal Tribunale di Roma, presieduto da Guglielmo Muntoni, su richiesta del procuratore distrettuale antimafia di Roma Giuseppe Pignatone e del sostituto Giovanni Bombardieri. Tra i beni confiscati, l`antico Caffè Chigi, nell`omonima e centralissima piazza della Capitale, oltre a 18 aziende tra le quali un centro estetico e numerose società di intermediazione finanziaria nonché un centinaio di rapporti bancari. Nel provvedimento di confisca è compresa anche una lussuosa villa con 29 stanze con piscina, a Formello.