Protesta dei precari a Catanzaro

CATANZARO I lavoratori impegnati concontratti di Co.co.pro. e Co.co.co. in “Calabria Lavoro” e “Calabria Etica” hanno stamane effettuato un sit in auto-organizzato davanti a Palazzo Alemanni a Catanzaro. I lavoratori protestano, spiega una nota della Cisl, «contro il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, che risulta insensibile a ogni richiesta di confronto teso ad avviare un percorso di stabilizzazione dei rapporti di lavoro in essere nelle aziende in house della regione Calabria. Non si vogliono affrontare le problematicità di tanti lavoratori – continua la nota – utilizzati in progetti utili e necessari che finalizzati attraverso un processo di revisione dei servizi regionali potrebbero dare risposte adeguate e qualificate ai cittadini.
I servizi attualmente svolti e quelli che potrebbero essere svolti in una logica di coinvolgimento complessivo potrebbero incrementare il buon andamento e l`efficienza di servizi anche essenziali che la regione Calabria è tenuta a fornire. La riforma del mercato del lavoro, sicuramente, porterà alla revisione dei contratti di collaborazione con l`equiparazione dell`aliquota contributiva al 33% pari a quella del lavoro subordinato, con la definizione del compenso minimo e la previsione del risultato finale. Questo dato – secopndo la Cisl – induce ad avviare percorsi di stabilizzazione che tengano conto anche delle indicazioni del piano regionale del lavoro della Regione Calabria che affida alle societa` in house unnuovo impianto con strumenti e assetti istituzionali in grado di avviare processi strategici dove le persone siano beneficiarie e artefici del cambiamento».