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Laratta: «La giunta ha fallito su tutto, vada a casa»

CATANZARO Non ci sono soldi per pagare i forestali. Un inedito assoluto che arriva proprio a ridosso della discussione sulla riforma del settore (che coinvolge, per la verità, anche l`Arssa) voluta d…

Pubblicato il: 21/08/2012 – 16:37
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Laratta: «La giunta ha fallito su tutto, vada a casa»

CATANZARO Non ci sono soldi per pagare i forestali. Un inedito assoluto che arriva proprio a ridosso della discussione sulla riforma del settore (che coinvolge, per la verità, anche l`Arssa) voluta dal centrodestra e avversata dai sindacati. Così, per l`Afor, il cambiamento di prospettiva è epocale. Da centrale dello spreco (con il corollario delle migliaia di lavoratori e delle polemiche leghiste sui costi eccessivi) a simbolo dello spostamento in avanti della precarietà, che non riguarda solo i lavoratori part time e gli ex Why not, ma anche chi ha un contratto a tempo indeterminato. Emergenza nelle emergenze calabresi. Inevitabile che la questione alimenti il dibattito politico un po` ridimensionato dall`afa di agosto.

LARATTA (PD): LA GIUNTA HA FALLITO SU TUTTO, SI DIMETTA
«Cassa integrazione per i forestali calabresi: una scelta assurda». Lo afferma in una nota il deputato del Pd Franco Laratta. «Un ulteriore fallimento della Regione – aggiunge – dopo sanità, turismo, termalismo, inquinamento. Afor, Sanità, Turismo, Terme: la Regione ha fallito su tutti i campi. Meglio se Scopelliti e la sua giunta si dimettessero. La Calabria ha toccato il fondo. Con gli operai dell`Afor in Cassa integrazione a zero ore la Regione distrugge un comparto che negli ultimi 50 anni ha salvato la montagna calabrese dal degrado e dal dissesto idrogeologico. Improvvisamente si accorge di non avere nemmeno un centesimo per pagare le mensilità maturate. Alla faccia delle programmazione. Ma si governa così? Questa giunta regionale passa dai fallimenti nella sanità (dove il caos regna sovrano) e nel turismo (abbiamo conquistato la maglia nera per l`inquinamento del mare), all`aggressione perfino al sistema termale (dove ci sono vere e proprie eccellenze), e ora allo smantellamento del settore forestale dopo avere balbettato per mesi di presunte riforme dello stesso». «E` una situazione – prosegue Laratta – che ci fa dire che questo presidente e questa giunta regionale hanno fallito su tutti i campi. E sarebbero meglio per la Calabria le loro immediate dimissioni».

GIORDANO (IDV) EVITARE CHE AFOR E ARSSA COLLASSINO
I dipietristi, invece, sulla riforma che verrà si rifanno alla posizione del sindacato, che «è da sostenere senza tentennamenti, ma c`è anche da capire a quale sintesi legislativa occorra giungere per dare una prospettiva ai due enti strumentali della Regione ed evitare che collassino». Lo sostiene, in una nota, il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano. «Il che – aggiunge – sarebbe un terribile guaio per la Calabria che, invece, ha bisogno, oggi come mai, soprattutto dei forestali per fronteggiare la sequela di guasti idrogeologici che caratterizzano il territorio e per azioni urgenti di tutela delle foreste calabrese, oggi più che mai devastate dal fuoco. Questa stagione ci consegna una Calabria in fiamme dove la perdita delle superficie boscata è raddoppiata rispetto alla scorsa stagione». «Dal tavolo permanente giunta-sindacati e dalle dichiarazioni molto responsabili del sindacato ed in particolare del segretario della Cisl, Tramonti – dice ancora Giordano – si evince che ci sono rischi assai gravi su cui occorre, prima che sia tardi, concentrarci con l`attenzione necessaria e mettendo da parte schemi pregiudiziali, per addivenire ad una risistemazione degli due Enti che garantisca loro sicurezza economica e una funzione utile per gli interessi generali. Mi auguro che la prossima conferenza dei capigruppo consiliari, già fissata per il 17 settembre, discuta anche di Afor ed Arssa, si soffermi sull`urgenza di una riforma ampiamente condivisa e trovi il modo per fissare un cronoprogramma da rispettare, prima che accadano cose spiacevoli».

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