Scopelliti scende sotto il 50% dei consensi

COSENZA Nel rilevamento dello scorso mese di maggio, seppur in calo, Giuseppe Scopelliti era ancora nella top ten. Adesso ne è uscito. Non è tra i dieci governatori più amati, almeno secondo Datamonitor, istituto statistico che, da oggi, rischia di essere annoverato tra i “nemici della Calabria”. Il presidente della giunta regionale continua così il suo calo negli apprezzamenti, seguendo la parabola di Renata Polverini, governatore del Lazio, anche lei in calo di consensi e fuori dai dieci più amati (elite nella quale, invece, resta Roberto Formigoni, nonostante i rovesci politico-giudiziari).
Scopelliti (che secondo il precedente studio aveva il 52,2% dei consensi, scende per la prima volta al di sotto del 49% (è il risultato del decimo in “classifica”, che è proprio Formigoni). Un segno che il calo evidenziato nel 2011 e all`inizio del 2012 non era soltanto fisiologico.

LA TOP TEN In generale, la seconda edizione 2012 dell`indagine trimestrale che enumera i primi 10 governatori di regione per gradimento del loro operato conferma il momento di difficoltà che sta vivendo la politica italiana. Dei dieci presenti in classifica nella rilevazione riferita al periodo aprile-giugno 2012, infatti, sei hanno un segno negativo più o meno importante facendo segnare un calo medio complessivo dello 0,9%. La classifica vede in testa con il 60,2% Luca Zaia (Veneto, Lega Nord), che si conferma primo con un +1,1%. Mantiene il secondo posto Enrico Rossi (Toscana, Pd) con il 56,4% ed un calo dello 2,2%. Terza posizione ex aequo per Vasco Errani (Emilia Romagna, Pd) e Stefano Caldoro (Campania, PdL) al 55,6%. Il governatore campano segna la crescita più consistente di questa edizione di Monitoregione, +2,2%, mentre quello emiliano il calo maggiore, -2,8%. Al quinto posto Gian Mario Spacca (Marche, Pd) con il 52,9% (-0,3%). I 10 Governatori presenti in classifica sono: 5 di centrosinistra, 5 di centrodestra; 5 del nord, 3 del centro, 2 del sud. Al sesto posto con il 52,1% Renzo Tondo (Friuli Venezia
Giulia, PdL), in calo dello 0,9%, seguito da Nichi Vendola (Puglia, Sel), al 51,8% (+0,2%) che sale al settimo. In ottava posizione l`unica donna in classifica Katiuscia Marini (Umbria, Pd) al 50,7% (-0,7%). Debutto nella top ten per Roberto Cota (Piemonte, Lega) in nona posizione al 49,4%, +0,2%, che supera Roberto Formigoni (Lombardia, PdL) che nonostante la bufera che si è abbattuta su di lui, conserva la decima posizione con il 49,1% (-2,6%). Renata Polverini, invece, è uscita di classifica: in quella precedente era settima con il 53%.