La linea dura di Scopelliti
REGGIO CALABRIA Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro tra il governatore Scopelliti e i sindacati, nel quale si è discusso della riforma dell’Afor, in programma per il consiglio regionale di…

REGGIO CALABRIA Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro tra il governatore Scopelliti e i sindacati, nel quale si è discusso della riforma dell’Afor, in programma per il consiglio regionale di oggi. Nel corso della riunione, terminata pochi minuti fa, le varie sigle dei lavoratori (Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Ubs) hanno mostrato la loro piena disponibilità nei confronti di una revisione degli enti strumentali regionali che miri a una maggiore efficienza e produttività. Al tempo stesso i sindacati sono stati però irremovibili nella loro volontà di ostacolare una riforma che prevede il cambio della natura giuridica dell’Afor, che secondo il testo redatto dalla maggioranza dovrebbe diventare un ente di natura economica. Sulle posizioni iniziali è rimasto anche il governatore Scopelliti, che ha manifestato il proposito di presentare comunque la riforma in Aula, malgrado la maggioranza non disponga dei numeri necessari per far passare il provvedimento (per la sua approvazione serve la maggioranza dei 2/3 dell’assemblea). Intanto la minoranza di centrosinistra mantiene fede alla sua volontà di non appoggiare la riforma in questione. I consiglieri regionali d’opposizione hanno infatti deciso di abbandonare l’Aula e di incontrare i forestali, da questa mattina assiepati davanti a Palazzo Campanella, che continua a essere protetto da un nutrito servizio d’ordine di polizia e carabinieri.