Laratta: «Sarra nasconde qualcosa?»

«Come ha potuto la Commissione medica riconoscergli l`invalidità al 100%? E come faceva il sottosegretario a svolgere le sue pesanti mansioni pubbliche? C`è odore di truffa». Così il deputato del Pd, Franco Laratta interviene in merito al riconoscimento di invalidità al sottosegretario alla Regione Calabria, Alberto Sarra. La vicenda, portata alla luce qualche tempo fa dal Corriere della Calabria, è assurta a caso nazionale dopo l`articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera.
«Il presidente Scopelliti – sottolinea Laratta – non si scompone: va tutto ok. Colpa sempre dei “nemici” di Reggio. Il presidente Talarico non ha nulla da dire. Il sottosegretario della Regione Calabria, Sarra, ritiene tutto in regola. No problem. Ma è evidente che ci sono problemi molto seri nel caso sollevato dal Corriere della Sera. Vediamo i fatti. Il consigliere regionale Alberto Sarra (Pdl) nel 2010 ha un grave
problema di salute. Per cui successivamente la Commissione medica stabilisce e decreta che egli sia inabile al lavoro al 100% e gli assegna una gigantesca indennità: 7500 euro mensili. Sarra a fine 2010 viene nominato da Scopelliti sottosegretario
alla Regione Calabria, una specie di vice assessore. Compito piuttosto gravoso. Sarra accetta l`incarico e afferma di rinunciare all`indennità mensile. Bene. Ma vorremmo capire: se una persona viene riconosciuta inabile al 100%, essendo per i medici del tutto impossibilitato a muoversi, tanto che di norma gli viene assegnato anche l`accompagnamento, anch`esso retribuito, come fa ad andare in ufficio, viaggiare, lavorare, fare riunioni di sera e di notte, ricevere e ascoltare gente, recarsi a Catanzaro e anche a Roma?».
«La Commissione medica dell`Asp – ha concluso Laratta – forse ha preso un abbaglio. La vogliamo fare un`indagine?. Oppure Sarra nasconde qualcosa? Chi ha commesso il falso, se non una truffa, in questa vicenda? Il presidente Scopelliti non ha mai pensato di sospendere dall`incarico il sottosegretario Sarra?».